Juventus, a tutto Rabiot: «Mi manda Buffon». E sul duo Sarri-Ronaldo…
Nel giorno della sua presentazione Adrien Rabiot chiude con due frasi in italiano («Buongiorno. Grazie a tutti») una conferenza stampa mai banale. Il suo approdo alla Juventus, quadriennale a 7 milioni di euro a stagione, ha un “mandante” ben preciso e obiettivi altrettanto chiari.
Lo manda Gigi Buffon
Il mandante di cui sopra è Gigi Buffon che, a sua volta, alla Juve sta tornando: «Gigi mi ha dato moltissimi consigli» – dice Rabiot – «e mi ha parlato molto della Juventus dicendomi che se volevo andare oltre nella mia carriera avrei dovuto fare almeno 1 o 2 anni qui. La Juve è un gradino sopra al Psg e anche questo mi ha spinto a sceglierla. Non si arriva due volte in finale di Champions per caso».
Mamma Veronique, temuta e amata
In prima fila a guardare Adrien c’è mamma Veronique, che è pure il suo agente: «Mi fa da procuratore, è molto importante per me. Lavoriamo tanto insieme. Poi le relazioni tra madre e figlio sono un’altra cosa».
Sarri, Cristiano Ronaldo e il ruolo
Alla Juve, tra gli altri, Rabiot troverà Cristiano Ronaldo: «Lui è un grandissimo» – dice il francese-, «ma qui di campioni ce ne sono anche altri e questo ha avuto un grande peso nella mia scelta. Si tratta di un grande club con uno spogliatoio fatto di grandi professionisti». Su Maurizio Sarri: «Non ci ho ancora parlato, ma è l’allenatore perfetto per il futuro della squadra. Sono convinto che andremo d’accordo. Il Ruolo? Preferisco giocare a sinistra nel centrocampo a tre, ma mi adatto anche a due».
Foto di copertina / Ansa
Leggi anche:
- Pogba, la Juve ci crede. Dybala può essere la carta vincente
- Guardiola vuole Bonucci, ma lo juventino non è la prima scelta
- Juve e Inter, dispetti di mercato: Icardi e Higuain bloccano Lukaku e Dzeko
- Juve-Pogba, il francese avverte lo United: vuole il bianconero
- Il Psg tenta Bonucci, sondaggi in corso: serve super offerta
- Buffon, visite e autografi. Contratto di un anno
- De Ligt, il Barcellona non si arrende. Ma la Juve è serena