Il Psg su Milinkovic-Savic. Joao Felix all’Atletico Madrid. Guinea, tifosi a casa di Keita
Con Neymar che punta i piedi per tornare a Barcellona e Mbappé che comincia con i mal di pancia (non vuole rinnovare il contratto), il Psg di Leonardo si guarda intorno. Più precisamente getta l’occhio sulla Serie A dove Milinkovic-Savic è obiettivo sensibile. Il serbo gradisce Parigi (e i suoi lauti stipendi), ma per la Lazio vale almeno 80 milioni di euro. E il Psg è fermo a 50-55. Parti ancora lontane, così come è lontano l’accordo col Barcellona per portare a Parigi Coutinho: la controrichiesta è Neymar, e il cane si morde la coda.
Atletico Madrid da record
Chi, invece, si sfrega le mani è l’Atletico Madrid, assoluto protagonista di giornata. Simeone saluta a malincuore il centrocampista Rodrigo. Il City di Guardiola ha pagato la clausola rescissoria da 70 milioni di euro e se ne è andato col malloppo tecnico tra le mani. Si tratta della seconda cessione più cara nella storia dell’Atletico (Lucas Hernandez era stato ceduto per 80 al Bayern Monaco), ma presto il record sarà ritoccato con il trasferimento di Griezmann (120 milioni di euro) al Barcellona. Al posto di Rodrigo, ecco il messicano Hector Herrera, in passato corteggiato anche dal Napoli. Per l’ex Porto tre anni di contratto. E l’Atletico si è tenuto per la serata il botto, annunciando il bomber Joao Felix, ex Benfica, costato 126 milioni di euro. Il video è da brividi.
Assediata casa Keita, arriva la Polizia
Mentre il mercato impazza, e Lampard diventa ufficialmente il nuovo allenatore del Chelsea, arriva una clamorosa notizia dalla Guinea. Che sfiora il mercato e sconfina nell’incredibile. Il Liverpool sta seriamente prendendo in considerazione l’idea di reperire sul mercato un centrocampista per evitare brutte sorprese dopo il proliferare degli infortuni di Naby Keita. Il giocatore, impegnato in Coppa d’Africa con la sua Guinea, è di nuovo fermo per i soliti problemi all’adduttore. Il centrocampista, che in Champions aveva accusato un malore durante Napoli-Liverpool, potrebbe aver chiuso la sua avventura nella competizione (ha giocato 70′ e si è fatto male).
Ma c’è di più. Mentre i tifosi imprecano per la sfortuna, un gruppo non ancora identificato è andato oltre; ha fatto visita, minaccioso, a casa Keita, nella città di Conakry. Motivo? I facinorosi sostengono che i familiari del giocatore gli abbiano fatto una stregoneria. Attraverso la BBC è arrivata la difesa d’ufficio della famiglia di Keita: «Vogliono solo mettere zizzania e dividere i parenti». Solo l’intervento della Polizia ha calmato gli animi. Non i dolori di Keita, alle prese con l’infortunio e una storia bizzarra.
Foto di copertina / Ansa