Stranger Things, undici scene da ricordare prima della terza stagione
Manca poco, pochissimo alla nuova attesissima stagione di Stranger Things. Sono passati quasi due anni da quando abbiamo salutato Undici (Eleven) e Will che ballavano stretti nella palestra della scuola di Hawkins sulle note Every breath you take di The Police. La abbiamo aspettata tanto, seguendo morbosamente tutti gli aggiornamenti, fino a oggi. L’attesa è finita: tra poche ore, il 4 luglio, potremo trovare su Netflix gli otto episodi della terza stagione. Prima di buttarvi a capofitto a guardare, uno dopo l’altro, tutti gli episodi, ci sono alcuni dettagli delle scorse stagioni che forse non vi ricordate. Li ripercorriamo attraverso 11 scene.
L’incontro con Undici e l’imitazione di Dustin
Dustin, Lucas e Mike escono sotto la pioggia battente per cercare il loro amico Will, scomparso nel nulla, la sera prima. Nel bosco si imbattono in una ragazzina dai capelli cortissimi: è Undici (Eleven in lingua originale) ed è una delle protagoniste assolute della serie. Memorabile il momento, dopo l’incontro, quando Mike la porta a casa sua e lei cerca di togliersi i vestiti davanti ai tre ragazzi, imbarazzati. L’imitazione che ne fa Dustin è una delle scene più divertenti della prima stagione.
Promise?
È il secondo episodio della prima stagione: Mike deve nascondere Undici nell’armadio per paura che sua madre possa scoprirla. Lei ha paura, la sua mente va ai mesi in cui è stata chiusa in laboratorio.
Mike: «Do you understand? I won’t tell her about you. I promise»
Undici: «Promise?»
Mike: «It means something that you can’t break»
«Promise» diventerà la loro parola, parte di un linguaggio tutto loro a cui si aggiungerà presto «Friends don’t lie».
Undici cavia da laboratorio
Durante il quarto episodio della prima stagione, Undici torna con la mente a quando viveva in laboratorio ed era usata come cavia da colui che credeva essere il suo papà. La scena di lei con un casco di fili in testa è un evidente omaggio a Firestarter di Stephen King e a una piccola Drew Barrymore.
«She’s our friend and she’s crazy»
Uno dei momenti sicuramente più belli della prima stagione è quando Undici interviene per salvare Mike che si butta nel vuoto mentre Dustin viene aggredito da una banda di bulli. Undici mette la gang in fuga, mentre scappano Dustin urla loro: «She’s our friend and she’s crazy!».
La vasca di deprivazione sensoriale
Nel settimo episodio della prima stagione, Undici si immerge in una vasca di deprivazione sensoriale creata per lei nella palestra della scuola. Riesce così a entrare nel sottosopra, scoprendo che Will è vivo.
La figlia di Hopper e quell’elastico per i capelli blu
È la prima volta che viene mostrata Sara, la figlia dell’agente Hopper. Biondissima, ha i capelli legati da un elastico blu, lo stesso indossato da Hopper come bracciale in altre scene della serie.
L’incontro con “Mad” Max
È uno dei nuovi personaggi della seconda stagione: ribelle, coraggiosa, un po’ maschiaccio. Max, che si autodefinisce “Mad” Max, colpisce subito i ragazzi fino dalla sua comparsa nel primo episodio quando arriva a scuola sullo skate.
Undici e il vestito per Halloween
La prima stagione finisce con la scomparsa di Undici e la seconda inizia con Mike che non sa che fine abbia fatto la sua amica. In realtà Hopper la sta nascondendo in casa sua, per paura che qualcuno del laboratorio Hawkins la possa portare via, lei allora per convincerlo a farla uscire di casa si traveste da fantasma ad Halloween.
Dustin trova Dart
Nel terzo episodio della seconda stagione, Dustin, travestito per Halloween da personaggio dei Ghostbuster, trova Dart, il suo “demogorgone domestico” che poi si rivelerà più pericoloso del previsto.
Undici incontra sua “sorella”
Dopo aver incontrato sua madre Terry Ives e aver visto nei suoi ricordi che nel laboratorio c’era anche un’altra bambina con poteri speciali come i suoi, Undici va a Chicago a cercare questa “sorella perduta”. È così che incontra Kali il cui potere è quello di far vedere alle altre persone ciò che lei vuole che vedano. Kali vuole convincere Undici a unirsi alla sua banda per punire gli ex scienziati del laboratorio.
Il ballo finale
Alla fine della seconda stagione, Undici raggiunge Mike al ballo d’inverno. Vestito blu, scarpe con un po’ di tacco, «You are beautiful» le dice Mike e i due ballano un lento sulle note di Every breath you take di The Police. Poi il bacio. Undici indossa come bracciale l’elastico blu, segno che Hopper è riuscito ad adottarla. Un happy ending? Là fuori però non è tutto come sembra, e la storia ricomincia da qui.
Leggi anche:
- «Stranger Things 3»: rilasciato l’ultimo trailer. Il 4 luglio si torna nel Sottosopra
- Maya, figlia d’arte, è l’attrice rivelazione di Stranger Things 3: i fan sognano un ruolo in Kill Bill
- Stranger Things, undici scene da ricordare prima della terza stagione
Il nuovo teaser di Stranger Things 4: «Non siamo più a Hawkins» – Il video - Stranger Things 4, un dettaglio dal set potrebbe svelare che fine ha fatto Jim Hopper
- Stranger Things, c’è una sorpresa di San Valentino: ecco cosa ne sarà di Jim Hopper nella quarta stagione – Il video
- L’ultima idea di Netflix per Stranger Things: un film per chiudere la serie