Putin a Roma, la cena con Conte, Salvini e Di Maio prima di partire. C’è anche il fedele assaggiatore – Il video
Giuseppe Conte seduto tra i due vicepremier, i tre ascoltano il discorso del presidente russo. Finisce così la giornata romana di Vladimir Putin, venuto in Italia per una visita lampo. Un’agenda serrata, dall’incontro con il Papa al bilaterale con Giuseppe Conte, passando per il Quirinale da Sergio Mattarella.
Putin è venuto per ricucire i suoi rapporti con l’Unione europea e spera che in questo ad aiutarlo possa esserci Giuseppe Conte che si è posto come mediatore. L’ultimo “impegno” del presidente è la cena a Villa Madama offerta da Conte.
Putin è accompagnato, come di consueto, dal suo fedele assaggiatore. Si dice, infatti, che non mangi nulla che prima non sia stato assaggiato da qualcun altro per paura di essere avvelenato: vizio da zar. Poi, forse, prima che il suo aereo sia decollato, il saluto con il caro amico Silvio Berlusconi.
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