Facebook, multa record per Cambridge Analytica: 5 miliardi di dollari per violazione della privacy, cosa rischia ancora Zuckerberg
La Federal Trade Commission ha deciso di multare Facebook con un’ammenda record da 5 miliardi di dollari per aver violato la privacy di milioni di utenti, a margine dello scandalo Cambridge Analytica. La Federal Trade Commission aveva aperto le indagini su Facebook dopo l’esplosione dello scandalo Cambridge Analytica, la società del Regno Unito che avrebbe avuto accesso ai dati di oltre 85 milioni di utenti Facebook senza il loro consenso, e che avrebbe interferito nella campagna elettorale delle presidenziali americane del 2016. L’agenzia statunitense sta inoltre valutando se il colosso di Mark Zuckerberg abbia violato l’accordo legale sulla privacy siglato con l’authority statunitense nel 2012. Dopo il voto, il dossier sul caso passerà al Dipartimento della Giustizia statunitense, che dovrebbe convertire la decisione del board in multa. Secondo quanto riferito dalle fonti del WSJ, tre commissari repubblicani avrebbero votato favorevolmente, mentre due esponenti democratici avrebbero richiesto maggiori strette sulle società di Zuckerberg. Al momento né Facebook né il board dell’FTC hanno rilasciato dichiarazioni.
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