Scontri tra polizia e Gilet gialli alla parata del 14 luglio: 152 persone fermate, fischiato Macron
Una manifestazione non autorizzata durante le celebrazioni del 14 luglio: così i Gilet gialli sono tornati a protestare per le strade di Parigi e la tensione è salita così tanto che ci sono stati scontri alla fine della parata. In particolare una quarantina di manifestanti ha tentato di forzare un blocco della polizia sugli Champs-Elysées. Sono stati incendiati dei cassonetti. Le forze dell’ordine hanno risposto con gas lacrimogeni: in totale sarebbe state 152 le persone fermate.
VIDÉO ▶ 14 juillet : tensions sur les Champs-Élysées entre «gilets jaunes» et CRS #FigaroLive https://t.co/5rOzlm8pFh
— Figaro Live (@Figaro_Live) 14 luglio 2019
Alcuni manifestanti hanno cercato di innalzare barricate sul celebre viale tra Place de la Concorde e l’Arco di Trionfo. Le infrazioni rilevate dalle forze dell’ordine, riferiscono fonti della prefettura di Parigi, oltre all’organizzazione di una manifestazione non dichiarata, sono: violenze contro pubblici ufficiali, danneggiamento di beni pubblici e porto d’armi non autorizzato. Secondo alcuni giornalisti presenti, i protagonisti degli scontri sarebbero soprattutto manifestanti vestiti di nero, più che persone identificabili con le tradizionali pettorine gialle.
Scontri sugli Champs Elysées dopo la sfilata del 14 luglio. In piazza incappucciati vestiti di nero con maschere e occhiali di protezione. Sembrerebbero più teppisti che gilet gialli #14JuilletLeDefile #giletgialli #GiletsJaunes @RSInews pic.twitter.com/JBw9NhP2oj
— Davide Mattei (@_MatDave) 14 luglio 2019
Alcuni ex portavoce del movimento dei Gilet gialli come Jérome Rodrigues e Maxime Nicolle sarebbero stati fermati dalle forze dell’ordine già questa mattina; poi sarebbe toccato a Eric Drouet, scortato dalla polizia mentre afferrava un tricolore.
Alle celebrazioni per la presa della Bastiglia hanno partecipato, accanto al presidente francese Emmanuel Macron, anche il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente uscente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Il presidente francese Macron è stato accolto anche da alcuni fischi e da cori inneggianti le sue dimissioni.
La manifestazione si è aperta con una dimostrazione futuristica: il campione francese di jet-ski, Franky Zapata, ha volteggiato a diversi metri d’altezza, con il fucile tra le mani, sul suo Flyboard, una piattaforma volante di sua invenzione azionata da cinque motori a reazione. Secondo il ministero della Difesa, la Flyboard Air potrà essere utilizzata dalle forze di intelligence francesi in futuro come piattaforma logistica o d’assalto.
Fier de notre armée, moderne et innovante. pic.twitter.com/DQvIfPolQf
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 14 luglio 2019
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