Macron attacca Salvini sui migranti: «Lo sbarco avvenga nel porto più vicino»
«Dobbiamo rispettare le regole umanitarie e del diritto marittimo internazionale. Quando una nave lascia le acque della Libia e si trova in acque internazionali con rifugiati a bordo deve trovare rifugio nel porto più vicino». Lo dice il 21 luglio il presidente francese Emmanuel Macron, durante un incontro con la stampa a margine di un summit a porte chiuse organizzato a Parigi tra i ministri degli Esteri e degli Interni europei per discutere di immigrazione e sicurezza.
Durante l’incontro sono state approvate da 14 Stati membri le linee guida di solidarietà elaborate da Francia e Germania sulla redistribuzione dei migranti. Matteo Salvini non ha partecipato alla riunione. Un’assenza che ha giustificato con un tweet: «Francia e Germania non possono decidere le politiche migratorie ignorando le richieste dei Paesi più esposti come noi e Malta».
Al summit di Helsinki, Malta e Italia avevano infatti elaborato un piano congiunto, ufficioso e riservato, che prevede un sistema di redistribuzione dei migranti all’ingresso. Sistema a cui Francia e Germania si erano già opposte a Helsinki, in base alle norme sul soccorso marittimo, come la Convenzione di Amburgo.
Intendiamo farci rispettare e ribadire che non siamo più il campo profughi di Bruxelles, Parigi e Berlino. L’ho spiegato a Helsinki e l’ho messo nero su bianco al mio omologo francese Castaner.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 21, 2019
L’Italia ha rialzato la testa🇮🇹
Macron contro Salvini: «Non si guadagna mai nulla nel non partecipare alle riunioni»
Macron ha anche criticato l’assenza dei leader che non hanno partecipato all’incontro di Parigi, con un chiaro riferimento a Matteo Salvini: «Non si guadagna mai nulla nel non partecipare alle riunioni». Il duello tra Italia e Francia in tema immigrazione non sembra quindi avvicinarsi a una tregua.
Il messaggio del presidente francese è inequivocabile: «Non si possono far correre rischi a donne e uomini in situazioni di vulnerabilità. L’impegno della Francia è totale per proseguire una politica efficace e che risponda ai nostri principi. Non dobbiamo lasciar montare i populismi da nessuna parte».
Il Presidente francese ha lanciato un appello alla Libia per porre fine alla detenzione dei migranti in transito per il Paese. «Queste persone che sono in transito o in attesa, devono essere messe in sicurezza secondo i protocolli internazionali», ha affermato Macron.
Sos Mediterranée, una nuova missione nel Mediterraneo
Il 18 luglio la ong Sos Mediterranée ha comunicato la partenza della missione di una nuova nave in zona Sar, Search and rescue (ricerca e soccorso), in collaborazione con Medici senza frontiere. È la Ocean Viking, salpata il 18 luglio per raccogliere l’eredità dell’Aquarius, le cui operazioni si sono fermate sette mesi fa. Salvini ha già tenuto ad avvertire che la nave non sbarcherà in Italia.
Foto di copertina: ANSA | Il Presidente francese Emmanuel Macron
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