Real, le ombre di Mou e Allegri su Zidane. Bale, niente Cina. E Pogba…
La cifra investita sul mercato, circa 350 milioni di euro, ha prodotto finora piú rumore che risultati. E a Madrid, dopo il disastro dell’ultima stagione, sono poco propensi a concedere bonus. Rischia adesso anche Zinedine Zidane. I 12 gol subiti dal suo Real nelle tre amichevoli in Usa (7 reti al passivo solo contro l’Atletico) hanno messo in discussione anche Zizou, che col Real ha vinto tre Champions di fila in due anni e mezzo. A Zidane, in particolare, vengono mosse tre critiche, da campo e pure mediatiche:
- l’utilizzo scolastico dello stesso modulo, il 4-3-3, senza adeguamenti e/o variazioni sul tema tattico;
- l’affidarsi sempre e solo ai soliti noti. Hazard a parte, giocano sempre i titolarissimi, e della valorizzazione dei giovani c’è una sbiadita traccia;
- lo stile quasi rinunciatario in conferenza stampa, dove Zidane è sempre fin troppo pacato. Unica eccezione i cambi di tono sulla vicenda Bale, peraltro avvolta nell’ennesimo mistero. Sarebbe saltato il suo trasferimento allo Jangsu, la squadra cinese di Suning, a causa delle perplessità della famiglia del giocatore, oltre che dello stesso Real, che dalla sua cessione vorrebbe monetizzare un bel po’di milioni.
Allegri e Mou
In Spagna già circolano i nomi dei possibili sostituti. Sono due i big per eccellenza senza panchina: Mourinho, che è sempre stato un pallino di Florentino Perez nonostante qualche screzio, e Massimiliano Allegri, apprezzatissimo dal Real e, nel recente passato, suggerito ai blancos da Arrigo Sacchi. Zidane resiste, prova a rilanciare ma a Madrid, dopo mesi di delusioni, la pazienza è concetto molto vago.
Tutto su Pogba
L’infortunio di Asensio, rottura del crociato, costringe il Real a una doppia operazione in entrata. La priorità resta, comunque, il centrocampista. Con Ceballos e Llorente forse ceduti troppo frettolosamente, in mezzo Zizou ha gli uomini contati, oltre che non più giovanissimi (Kroos, Casemiro e Modric). Pogba serve come il pane, ma costa molto di più. Il Manchester chiede 200 milioni di partenza, quindi non meno di 150 come prezzo finale. Una enormità, ma il Real è pronto al sacrificio. Il Polpo dovrebbe ereditare lo stipendio di Bale, circa 15 milioni di euro netti a stagione.
Foto di copertina / Ansa