Carabiniere ucciso: Elder, il reo confesso, era stato arrestato nel 2016 per un’aggressione a scuola
Il 19enne Finnegan Lee Elder, l’americano che avrebbe confessato di aver ucciso a coltellate il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, fu arrestato nel 2016 per aver aggredito un compagno di classe e della squadra di football durante una festa.
A dare la notizia è il San Francisco Chronicle, citando fonti che assistettero o vennero a conoscenza dell’episodio. Secondo il loro racconto, Elder colpì il ragazzo con un pugno causandogli ferite «potenzialmente letali» e una lunga convalescenza.
Lo zio del ragazzo, Sean Elder, ha dichiarato che quella scazzottata era stata concordata e incoraggiata dal resto della squadra: «Conosco Finn da sempre e non l’ho mai visto essere violento o perdere le staffe», ha aggiunto, assicurando che la scuola non ha inflitto punizioni disciplinari al nipote .
All’epoca Finnegan aveva 16 anni e frequentava la scuola cattolica Sacred Heart Cathedral Preparatory di San Francisco. Il suo caso fu trattato da una corte minorile che stabilì la sussistenza del reato. Non è chiaro se Elder subì o meno una condanna.
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