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Iniziato a Stoccolma il processo di A$AP Rocky, il rapper “difeso” da Trump

30 Luglio 2019 - 21:05 Fabio Giuffrida
rissa
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Diverse le celebrità americane che lo stanno supportando; la petizione online, intanto, ha già superato le 600mila sottoscrizioni

Proprio oggi, 30 luglio, è iniziato a Stoccolma il processo a carico di A$AP Rocky, il rapper americano arrestato per aggressione dopo una rissa avvenuta il 30 giugno scorso nella capitale svedese.

La richiesta di Trump

https://www.youtube.com/watch?v=gt539u1I00A

Un caso che ha quasi aperto una crisi diplomatica tra Svezia e Stati Uniti col presidente americano Donald Trump che ha immediatamente chiesto il rilascio del rapper dicendosi «deluso per l’incapacità di agire» del premier svedese Stefan Lofven (che, a sua volta, ha ritenuto opportuno non interferire nella vicenda).

La dinamica dei fatti

Secondo la ricostruzione dell’accusa, il rapper, insieme a due uomini del suo entourage, avrebbe «deliberatamente e di comune accordo» attaccato, presumibilmente con calci e pugni, un giovane di 19 anni, Mustafa Jafari, durante un festival di hip hop lo scorso 30 giugno. Una rissa documentata da un video amatoriale finito sul sito TMZ.

Gli inquirenti, però, avrebbero altre prove: dai filmati di videosorveglianza alle testimonianze che inchioderebbero il rapper. L’arma utilizzata per colpire la vittima? Una bottiglia.

In carcere dal 3 luglio

rocky
Fonte: ASAP Rocky | Facebook

I tre sono finiti in prigione (solo uno di loro è stato rilasciato) e adesso rischiano fino a due anni di reclusione, qualora venissero riconosciuti colpevoli.

Rocky – che era in tournée europea e che ha già cancellato diversi concerti – ha ammesso di aver gettato a terra il ragazzo, di essergli salito su un braccio e di avergli dato un pugno alla spalla. Lo avrebbe fatto, spiega, solo per autodifesa dopo essere stato provocato.

#JusticeForRocky

Diverse le celebrità americane che stanno supportando il rapper: da Kim Kardashian West a Justin Bieber. L’hashtag è #JusticeForRocky; la petizione online, intanto, ha superato le 600mila sottoscrizioni.

Foto copertina: Frame da video Tmz

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