Dybala, il confronto nelle prossime ore: non si allenerà fino al 5 agosto
Il Dybala day slitta di qualche ora. Sarà un venerdì probabilmente decisivo per stabilire il futuro del 10 della Juventus, corteggiatissimo dal Manchester United, ma non ancora convinto della destinazione (causa anche interferenze di Psg e Inter). La situazione è in continua evoluzione tant’è che la Juve, nonostante il calciatore si sia tagliato le ferie, non lo convocherà per gli allenamenti prima del 5 agosto, giorno in cui Dybala doveva effettivamente riprendere servizio. Si tratterebbe di una decisione presa di comune accordo per vagliare con la massima concentrazione cosa sia meglio fare per ambo le parti.
La giornata
La Joya è sbarcata poco prima delle 11 all’aeroporto di Caselle. Rinviato l’appuntamento al J Medical, l’argentino era atteso nel pomeriggio dall’incontro clou con Maurizio Sarri. Alla fine è, però, slittato tutto alla giornata di venerdì. Nel frattempo è tornato a Torino, dopo la missione inglese, anche Fabio Paratici. Le parti non si sono ancora incontrate. Dybala, dopo un lungo viaggio, sta riposando nella sua casa in pieno centro città. Dove si è pure radunato qualche tifoso juventino, che ha potuto strappare selfie e autografo a Rodrigo Bentancur, ospite di Dybala. Il tutto aspettando il summit decisivo. Dal faccia a faccia dipenderà l’esito dello scambio Dybala-Lukaku con il Manchester United. Serve il sì dell’argentino dopo che i club hanno raggiunto un accordo pressoché totale. Nel frattempo il belga si è sottoposto regolarmente nel pomeriggio alla sessione media foto del Manchester. Segno che per il trasferimento in bianconero c’è ancora da aspettare.
La richiesta di ingaggio
Dybala vuole restare, ma per la Juve è sacrificabile. Dall’Inghilterra The Sun fa anche sapere quale sia la richiesta della Joya allo United: 350mila sterline a settimana, poco meno di 20 milioni di euro a stagione.
Foto di copertina Ansa / Dybala