Van de Beek al Real: dalla fattoria di casa al Bernabeu. E l’Ajax fa cassa
Per l’annuncio ufficiale bisogna aspettare, per prendersi un sogno pure. E Donny Van de Beek ha dovuto attendere 22 anni per arrivare in cima a tutto. L’olandese dell’Ajax è a un passo dal Real Madrid e le parole del suo allenatore Ten Haag la spiegano lunghissima: «Non volevamo perderlo, ma quando un club di questo calibro entra in scena, la cosa è difficile». Il giocatore, che non si è mai sbilanciato in pubblico confermando però l’interesse del Real, ha già l’accordo totale con i Blancos; e lo stesso Ajax sa bene che è solo una questione di ore. Troppo forte il pressing del Madrid, troppo interessante l’operazione tra i 65 e i 70 milioni di euro. Che, sommati a quelli già intascati per De Ligt (Juve, 75) e De Jong (Barcellona, 85) portano il club di Amsterdam al totale di circa 230 milioni di euro in entrata per soli tre calciatori. Roba da record.
La fattoria e la qualità
Quando scorrazzava per la fattoria di famiglia a Nijkerk, Donny rincorreva gli animali e familiarizzava con loro. A cinque anni, la folgorazione: un Ajax-Celtic visto con papà, la voglia di provarci, e tre anni dopo l’ingresso nell’Accademia di Amsterdam. Allenato come ’10’ da Dennis Bergkamp, Van de Beek è esploso nell’ultima stagione risultando uno dei migliori in una squadra mediamente stellare. Poco reclamizzato, ma utilissimo nel 4-2-3-1 dell’Ajax, ha spesso fatto il falso nueve offrendo spazi e giocate di intelligenza per gli inserimenti dei compagni. Ora per lui una nuova avventura. E un Clasico contro l’amico De Jong, il suo alter ego del Barcellona. Il suo arrivo dovrebbe escludere quello di Pogba, mentre potrebbe ridare nuova linfa alla partenza di James verso il Napoli di Ancelotti.
April 30, 2019
Foto di copertina Ansa / Van de Beek