Il decreto Sicurezza bis è legge. Salvini ringrazia la Vergine Maria, i social si scatenano
Il decreto sicurezza bis è stato approvato dal Senato in via definitiva e sui social network si è scatenato il dibattito sul provvedimento, fortemente voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, che, fra le altre cose, norma la chiusura dei porti alle Ong che soccorrono i migranti.
Lo stesso Matteo Salvini, pochi minuti dopo l’approvazione ha twittato esultando: «Ringrazio Voi, gli Italiani e la Beata Vergine Maria». Prima del voto aveva infatti spiegato: «Chi è stato a Medjugorje lo sa, oggi è 5 agosto, il compleanno della Vergine Maria e mi fa piacere che oggi faccia un bel regalo all’Italia. Con il decreto ci saranno meno Carola (Rackete, ndr) e più Oriana Fallaci» .
Gli fa eco, con i soliti toni caustici, il suo responsabile della comunicazione online, il guru dei social Luca Morisi: «Ssshhhhhh… Ascoltate… Sono i sinistri che rosicano a tutto volume! 😊 #DecretoSicurezzaBis, grazie Capitano!👍🇮🇹», a commento di un Salvini sorridente che mostra un pollice in alto segno di vittoria.
Di tutt’altro segno, come era prevedibile, le reazioni delle Ong. Per Medici senza frontiere il decreto «infliggerà nuove inutili sofferenze, ostacolando il sistema di soccorso e mettendo così ancora più a rischio la vita di persone vulnerabili».
Open Arms, una delle Ong che ha intrapreso il braccio di ferro con il ministro dell’Interno sulla chiusa dei porti, fa invece riferimento alla sanzione economica prevista nel decreto Sicurezza bis per le navi che non rispettino il blocco.
Twitta la no profit: «Il decreto sicurezza bis è legge. Difficile trovare le parole per spiegare alle persone a bordo che averle salvate ha un prezzo. Un milione di euro. #megliomultatichecomplici» . A corredo l’immagine di due bambini presumibilmente soccorsi da una nave dell’associazione.
Mediteranea, la Ong della nave Sea Watch 3 che ha forzato il blocco navale e la cui comandante Carola Rackete è stata arrestata dopo lo sbarco, commenta in modo lapidario l’approvazione del provvedimento: «Il decreto Sicurezza bis è legge: disumani».
Fra i numerosissimi utenti che hanno commentato l’ultimo passaggio parlamentare del decreto non sono mancati quelli che hanno accusato il Movimento 5 Stelle di essersi appiattito sulle posizioni della Lega.
C’è chi, come ironizza sul commento religioso del ministro dell’Interno e contemporaneamente allude al ruolo del M5S nel sì definitivo al provvedimento: «Passa il Decreto Sicurezza bis e #Salvini ringrazia la Madonna. Lui la chiama così la #Taverna»
Ai 5 Stelle viene inoltre imputato di essere arrivati all’approvazione del provvedimento utilizzando il voto di fiducia. Scrive un altro utente ricordando la posizione dei pentastellati sulla legge Cirinnà nella scorsa legislatura: «Il canguro sulle #unionicivili non lo votaste, la fiducia sul #DecretoSicurezzaBis, sì».
C’è anche chi ironizza sulla quantità di tweet sul decreto, che è primo nelle tendenze social. Risultato ottenuto dagli stessi utenti che si erano raccolti sotto l’hashtag #ignoraSalvini.
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