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Di Maio: «Qualunque sarà la conseguenza noi siamo orgogliosi del nostro No alla Tav»

07 Agosto 2019 - 23:54 OPEN
Luigi Di Maio
Luigi Di Maio
Dopo una giornata movimentata all'interno del governo e un (probabile) incontro con Conte per cui è stato costretto a rimandare l’assemblea congiunta dei parlamentari M5S, Luigi Di Maio si sfoga su Facebook

Nonostante la spaccatura nel governo sulla Tav, e l’aria di crisi nell’esecutivo. Luigi Di Maio non sembra pentirsi della mozione presentata dal M5S: «Qualunque sarà la conseguenza noi siamo orgogliosi del nostro no a un’opera come la Torino-Lione», scrive Luigi Di Maio su Facebook dopo aver lasciato Palazzo Chigi dove ha rimandato l’assemblea congiunta dei parlamentari M5S probabilmente per incontrarsi con Giuseppe Conte dopo che il premier ha parlato per un’ora con Matteo Salvini.

«Tra i Sì, in questo periodo, sentivo sempre dire che l’opera avrebbe creato occupazione. È un approccio curioso e strumentale. Con questo discorso, dunque, dovremmo aprire 10 inceneritori in ogni Comune, discariche, dovremmo trivellare i nostri mari, riportare il nucleare mandando a quel paese un referendum popolare? Oppure dovremmo lasciar lavorare le mafie in santa pace, non combattere gli evasori, non chiudere le coop coinvolte nel business dei migranti? Non dovremmo fare tutto questo perché, forse, crea occupazione?», aggiunge Di Maio.

«E no, questa non è la nostra visione di futuro!», dice il vicepremier pentastellato che fa l’esempio degli incendi in Siberia come conseguenza di «politiche scellerate» come quelle di chi vuole la Tav. «Cosa racconteremo ai ragazzi di domani? Perché è a loro che la Terra chiederà conto delle nostre scelte di oggi. L’ambiente è la nostra stella, perché la vita è la nostra stella. Va conservata, difesa, amata. Il Movimento 5 Stelle sul tema ambientale non passerà mai la mano».

Di Maio dunque sembra tornare a uno dei valori originari del M5S: l’ecologia. E conclude con una frecciatina agli alleati di governo: «C’è chi pensa alla prossima cambiale e chi deve farsi carico di pensare alla prossima generazione. È una scelta, come ogni cosa. Come lo è la vita. Il MoVimento 5 Stelle questa scelta l’ha presa da tempo. E non vi rinunceremo per nulla al mondo».

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