Salvini prepara la “sua” manovra e apre alla coalizione in vista del voto
La campagna elettorale di Matteo Salvini continua. Oggi, 11 agosto, è la volta della Sicilia. Da Catania, il vicepremier leghista ha detto di aver già pronta la “sua” manovra.
Poi, dopo un primo momento in cui sembrava volesse correre da solo, il leader leghista sembra aprire alla coalizione: «La prossima settimana vedrò gli alleati di centrodestra», ha detto Salvini.
La manovra targata Lega
«Tasse ridotte al 15% per milioni di lavoratori italiani, pace fiscale con Equitalia per milioni di Italiani, nessun aumento dell’Iva ma riduzione delle tasse sulla casa». È la manovra che verrà, secondo il pensiero del leader della Lega Matteo Salvini, fatto circolare in queste ore dall’ufficio stampa del Carroccio.
«La nostra manovra economica è già pronta, a Renzi interessa solo perder tempo per salvare la poltrona», dice Matteo Salvini rispondendo all’ex premier che ha invocato (subito smentito dal segretario del suo partito, Nicola Zingaretti) un «governo istituzionale» prima di andare alle urne.
È anche in vista della manovra economica e delle scadenze di fine anno che si sta, infatti, giocando la partita dei tempi della crisi politica innescata dal leader del Carroccio.
«L’unica strada è dare, al più presto, la parola agli italiani per restituire al Paese un governo stabile, capace di risposte efficaci, in tempi brevi, in fatto di economia, sviluppo e infrastrutture», dichiarano in una nota congiunta i capigruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo e alla Camera Riccardo Molinari.
«Pensare a una manovra finanziaria fatta da un governo dell’inciucio Renzi e Grillo – aggiungono – fa venire la pelle d’oca per le conseguenze devastanti che avrebbe sulle tasche degli italiani e delle nostre imprese. Siamo fiduciosi nel presidente Mattarella che ha ben chiara la situazione e il bene dell’Italia».
Verso la “vecchia” coalizione di centrodestra
«Conto di vedere sicuramente gli alleati a livello locale del centrodestra perché sicuramente alcune elezioni regionali ci sono: in Umbria sono fissate il 27 ottobre, in Emilia Romagna dovrebbero essere a dicembre e poi ci saranno Calabria, Marche, Toscana. Sicuramente su questo l’alleanza che ha vinto tutte le elezioni negli ultimi mesi deve ritrovarsi e proporre candidati comuni prima possibile», ha detto Salvini.
Ma il suo pensiero va anche alle elezioni politiche: «Penso che già la settimana prossima ci ritroveremo con gli alleati per le regionali, ovviamente si parlerà anche di altro». Elezioni che il vicepremier vuole il prima possibile e si dice «disposto a dimettersi» pur di andare al voto.
In copertina Matteo Salvini a Taormina, 11 agosto 2019. ANSA/Carmelo Imbesi
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