Oggi all’assemblea dei senatori Pd prima conta sul governo istituzionale. I renziani sono di più
Un’ora prima della conferenza dei capigruppo che deciderà il giorno del giudizio per il governo Conte, si riunisce a Palazzo Madama l’assemblea dei senatori Pd per decidere il da farsi.
Sarà la prima riunione dopo la clamorosa divaricazione di ieri tra Renzi e Zingaretti sull’alternativa tra governo istituzionale e voto subito. Era stato proprio l’ex premier a scrivere ieri sera su Facebook che a decidere saranno i parlamentari, delegittimando così di fatto segretario e direzione del partito. Le reazioni a questa uscita sono state dure.
Ma il fatto è che dalla parte di Renzi ci sono sicuramente la maggior parte dei deputati e dei senatori Pd. Secondo le stime di Open a favore delle tesi renziane ci sarebbero 36 senatori su 51 e 62 deputati su 111. La prima controprova al riguardo potrebbe appunto arrivare dall’assemblea di oggi pomeriggio. A meno che dal partito non arrivino prese di posizione forti per rivendicare la titolarità della scelta.
Il rischio scissione, come anticipavamo ieri, si farebbe a quel punto più concreto. Secondo quanto scrive stamane Repubblica in quel caso sarebbe già pronto per i nuovi gruppi parlamentari renziani il nome di Azione Civica.
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