Inter, accordo totale per Alexis Sanchez: cileno a Milano in 48 ore. Arriva anche Biraghi
Alexis Sanchez farà parte dell’arsenale offensivo di Antonio Conte che, entro le prossime 48 ore, potrebbe materialmente avere a disposizione l’attaccante. Tutto fatto con lo United, sarà un prestito secco, e molto poco oneroso (max 3 milioni di euro) con diritto di riscatto legato a gol e presenze intorno ai 15 milioni di euro. L’accordo economico è totale, si sta solo definendo la distribuzione tra le parti del pesante ingaggio del ragazzo. L’Inter dovrebbe sobbarcarsi una spesa intorno ai 4/4,5 milioni di euro.
Sono gli ultimissimi step prima del semaforo verde, che è lì lì per scattare. Così come quello per l’esterno Biraghi della Fiorentina. Sarà lui l’erede in fascia di Ivan Perisic, volato a Monaco di Baviera.
Linea Marotta
Marotta, dunque, non cambia idea: Icardi non fa parte del progetto nonostante l’inversione a U di Edinz Dzeko. L’Inter prenderà un altro attaccante e sarà, quasi certamente, Alexis Sanchez, 30 anni, l’ex Niño Maravilla esploso in Serie A con la maglia dell’Udinese.
La svolta
L’accelerazione nelle ultime ore con il Manchester United che ha aperto alla soluzione del prestito.
Il tutto anche in virtù deglu ottimi accordi tra le società, già protagoniste dell’affare Lukaku. L’Inter dirotterà su Sanchez il ventello di milioni di euro che aveva già prelevato dalla cassaforte di Suning per prendere Dzeko.
L’ingaggio
Pur di giocare, e a Manchester è diventato un miraggio, Sanchez (5 gol negli ultimi due anni) si taglierà il suo maxistipendio da 21 milioni di euro. E, come riferito da fonti del Daily Mail, percepirà meno di Lukaku (8mln a stagione), con l’Inter disposta a offrirgli un massimo di 4,5 milioni all’anno. Quello attuale diviso quattro, più o meno; ma di fronte alla possibilità di rivedere il campo, il cileno ha dato il suo assenso al trasferimento.
Foto di copertina Ansa