In Evidenza Legge di bilancioOpen ArmsTony Effe
FACT-CHECKINGLegaMatteo SalviniQuirinale

Il 22 agosto Salvini si è presentato al Quirinale con due pregiudicati?

23 Agosto 2019 - 15:00 Redazione
I capigruppo della Lega alla Camera e Senato sono entrambi stati condannati per peculato. Ma, come rivela Pagella Politica, c'è un ma

Il dubbio nasce da un post su Facebook di Fabrizio Delprete, ex collaboratore parlamentare del partito Sinistra ecologia e libertà. Ritrae il vicepremier leghista Matteo Salvini in compagnia dei due capigruppo di Camera e Senato della Lega, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.

La foto risale a pochi minuti dopo le consultazioni avvenute al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, dopo la crisi di Governo innescata dalla mozione di sfiducia nei confronti del premier Giuseppe Conte presentata dallo stesso Salvini in Senato, si è incontrato con i leader dei vari partiti per capire se saranno capaci di esprimere una maggioranza di Governo.

Le condanne per Rimborsopoli: sospese entrambe

Ma i capigruppo sono entrambi stati condannati come sostiene Delprete? Pagella politica ha provato a rispondere. Secondo il sito d’informazione, Massimiliano Romeo, iscritto alla Lega dal 1992 e consigliere e capogruppo in Regione Lombardia dal 2010-2018, è stato condannato all’interno dell’inchiesta su Rimborsopoli in Lombardia a un anno e otto mesi, anche se la pena è stata poi sospesa dal Tribunale di Milano. Il reato riguarda presunte spese indebite, sopratutto per pranzi e cene, fatte nell’arco di 4 anni per un totale di quasi 30 mila euro. Insieme a Romeo furono condannati decine di ex assessori ed ex consiglieri (52 persone in primo grado) accusati di peculato.

Anche Riccardo Molinari ha ricevuto una condanna per un reato analogo, nel suo caso in Piemonte dove è stato Consigliere Regionale dal 2010. Nel suo caso gli sono state contestate spese indebite (cene, carburante e alberghi) per un totale di 1.241 euro. Assolto in primo grado, condannato a 11 mesi in appello a luglio 2018, la sua condanna è stata infine sospesa per un anno: manca quindi il terzo grado di giudizio.

Leggi anche:

Articoli di FACT-CHECKING più letti