Fico si chiama fuori dal totopremier: «Resta alla Camera». Ma ora è psicosi: non è che Grillo con un altro post…
Roberto Fico si chiama fuori dalla partita della guida del (forse) nascituro governo giallorosso. La classica nota ufficiosa diffusa da fonti di Montecitorio fa sapere infatti che «Roberto Fico ricopre l’incarico di presidente della Camera dei deputati e intende responsabilmente dare continuità al suo ruolo». Stop alla candidatura insomma.
E qualcuno ci ha visto subito dietro la mano dei vertici m5s, impegnati nella battaglia per la conferma di Conte, che hanno così disinnescato la mossa del Pd, che appunto aveva fatto sapere di essere disponibile a far nascere un governo Fico. Lui si tira indietro, e si ricomincia col tiro alla fune, Conte sì Conte no. Ma sullo sfondo c’è un dubbio che attraversa entrambi gli schieramenti: già due volte, in questa crisi d’agosto, le svolte sono arrivate senza preavviso da due post pubblicati sul blog di Beppe Grillo. E il tam tam della mattinata ne preannunciava (o invocava?) un altro…
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