Facebook avvierà il controllo dell’identità per utilizzare il social a scopi politici
In vista delle elezioni presidenziali del 2020 negli Usa, Facebook ha annunciato regole più severe sulle campagne elettorali a ritmo di spot pubblicitari.
Per il timore che chiunque possa sfruttare in modo illecito la piattaforma social, molto presto chi vorrà acquistare uno spazio promozionale dovrà far verificare la sua identità prima di ottenere la classificazione di «organizzazione convalidata».
Dallo scorso anno, dopo aver scoperto che la Russia nel 2016 aveva tentato di influenzare le presidenziali negli Usa, Facebook ha lanciato strumenti di trasparenza per gli annunci.
Da maggio 2018 il social network di Mark Zuckerberg ha già fatto delle modifiche alla sua policy esigendo da parte degli inserzionisti politici una nota legale sui loro annunci che indicasse il “pagato per”.
Come ci si poteva aspettare alcuni hanno raggirato le regole del colosso americano utilizzando dichiarazioni di non responsabilità fuorvianti o hanno cercato di registrarsi come organizzazioni che non esistevano.
Le nuove regole sulle campagne pubblicitarie a scopo elettorale derivano dall’enorme potere che il social media esercita sugli utenti in campo politico.
Intanto, l’ex vicepresidente Joe Biden resta saldamente in testa ai sondaggi, seguito a distanza dalla coppia di senatori Bernie Sanders-Elizabeth Warren. L’ex vice di Obama ha il sostegno di circa un terzo dell’elettorato democratico.
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