Hong Kong, la protesta non si ferma: barricate in fiamme vicino al parlamento
La polizia di Hong Kong ha ripreso il controllo dell’area intorno al parlamento, il Consiglio legislativo, dopo un’ora circa di guerriglia con i manifestanti tra mattoni, pietre e oggetti pesanti e agenti in tenuta antisommossa. Qualcuno ha anche lanciato diverse molotov all’interno del recinto che circonda l’edificio. Secondo i media locali, citati dall’Ansa, molti attivisti sono indietreggiati verso Wan Chai e Causeway Bay. I manifestanti hanno anche dato fuoco a delle barricate realizzate nei press del Parlamento.
La polizia ha sparato i lacrimogeni nel tentativo di disperdere gli attivisti che si
stavano riunendo davanti ai palazzi governativi, tra lanci di pietre e laser puntati contro gli agenti. Secondo i media locali, i cannoni d’acqua sono tornati in servizio a Harcourt Road. Nel frattempo, malgrado i divieti disposti dalla polizia, sono ormai migliaia per persone scese in piazza a dimostrare contro la legge sulle estradizioni in Cina e a favore della democrazia.
VIDEO: 🇭🇰 Police fire water cannon and tear gas at #HongKong pro-democracy protesters outside the city’s parliament, as demonstrators defied a ban on rallying, the arrests of activists and threats from China to take to the streets for a 13th straight weekend pic.twitter.com/zgacVsRB5b
— AFP news agency (@AFP) August 31, 2019
Tra inni, preghiere e alleluia la marcia dei «peccatori» si è mossa nel pomeriggio dal Southorn Playground dell’isola di Hong Kong, malgrado la polizia abbia issato per un paio di volte la bandiera gialla a segnalare una manifestazione non autorizzata, dirigendosi verso l’area dei centri commerciali di Hennessy Road.
Water cannon x 2 in Hong Kong #HongKong #Hongkongprotest pic.twitter.com/FTS03XKiAC
— Sam (@samyyy501) August 31, 2019
Il corteo è stato presentato come «una preghiera collettiva per peccatori», tentando di aggirare l’ostacolo della mancata autorizzazione. Gli organizzatori dell’evento hanno parlato infatti di raduno religioso: tipo di manifestazione che non prevede un via libera.
Hong Kong Protesters Clash With Police After Defying Ban https://t.co/E2UY5TqdlK #HongKong
— Dan Moshenberg (@danwibg) August 31, 2019
Centinaia di persone si sono radunate nel primo pomeriggio al Southorn Playground di Wan Chai, malgrado la polizia di Hong Kong abbia negato l’autorizzazione a manifestare per i timori sulla sicurezza al Civil Human Rights Front. Le autorità dell’ex colonia hanno bloccato il servizio di trasporto pubblico di superficie e della metropolitana intorno alla sede di rappresentanza della Cina.
In copertina manifestanti appiccano fuoco a una barricata durante una manifestazione antigovernativa a Hong Kong, 31 agosto 2019. EPA/Vivek Prakash