Regionali, verso il bis dell’alleanza giallorossa? Il Pd apre, no dal M5S
Dopo l’ok al governo giallorosso, in casa dem si pensa già a replicare l’alleanza anche a livello regionale: le elezioni più vicine sono quelle in Umbria, Emilia e Calabria.
Ad aprire ufficialmente è Dario Franceschini, in un’intervista al quotidiano La Repubblica. «Se lavoreremo bene, potremo presentarci insieme già alle regionali. È difficile, ma dobbiamo provarci. Per battere questa destra, ne vale la pena», dice il neoministro dei Beni artistici, culturali e del turismo.
Proposta che riceve subito l’appoggio di Nicola Zingaretti: «L’idea di Franceschini è corretta. Bisogna rispettare le realtà locali, ma se governiamo su un programma chiaro l’Italia, perché non provare anche nelle regioni ad aprire un processo per rinnovare e cambiare?».
Al momento però il M5S non cede alle avances: «Il tema delle alleanze alle regionali non è all’ordine del giorno. Dunque non c’è in ballo alcuna possibile alleanza con il Pd in vista delle prossime elezioni Regionali», fanno sapere fonti del Movimento.
Rimane la possibilità che i grillini si alleino con liste civiche, novità in casa M5S che ha ricevuto il benestare anche su Rousseau. Chissà che in questo mese e mezzo che ci separa dalle regionali in Umbria, dove si vota il prossimo 27 ottobre, il partito di Luigi Di Maio non possa cambiare idea. Fino a qualche settimana fa sembrava quasi impossibile anche un’alleanza di governo Pd-M5s. Poi le cose sono andate diversamente.
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