“Rubala!” la nuova hit di Giorgia Meloni. Come nascono le canzoni di Fabio CeLenza
O l’Olanda
Testo e interpretazione: Giorgia Meloni
Musica: Fabio Celenza
Palco: Propaganda
Il primo successo musicale della leader di Fratelli d’Italia è dello scorso febbraio. Giorgia Meloni stava parlando di navi e Ong a un talk show di La 7. La voce si fa arrabbiata e intercetta una certa cadenza musicale, una cadenza che è stata presa da Fabio CeLenza e trasformata in una hit a sfondo politico. Il video, montato con doppiaggi del Dalai Lama e Mick Jagger, viene condiviso da Propaganda Live e da qui diventa virale. Ora la replica. Stessa protagonista, stessa tecnica ma tema completamente diverso. Il nuovo brano interpretato dalla Meloni si chiama Rubala!, una ballata dal sound latino sulle strategie politiche del Pd condita da intermezzi in spagnolo.
Chi è Fabio CeLenza
Musicista, diplomato in conservatorio a Pesaro, CeLenza ha cominciato la sua carriera nel mondo della satira con dei finti doppiaggi. La base di partenza era un’intervista in lingua straniera a un personaggio famoso. Prima CeLenza azzerava l’audio originale e poi cominciava a improvvisare frasi in italiano, a volte con scivolate nel dialetto abruzzese. Il risultato è il Dalai Lama che spiega come la pasta e fagioli sia un toccasana per la digestione, Mick Jagger che ripensa alla sua carriera musicale sognando «un po’ di salsiccia» o Steven Tyler che spiega come andare in ambulatorio quando ci si sente male.
Praticamente un genere comico, iniziato per gioco: «Spesso, con la mia fidanzata, giocavo a doppiare dei film e quindi ho provato a farlo bene,con un personaggio famoso. Visto che il video ha avuto un ottimo riscontro ho capito che poteva diventare un lavoro».
Le note per smontare l’odio
Dopo i doppiaggi, e dopo l’entrata in Hukapan, l’agenzia creativa di Elio e le Storie Tese, CeLenza ha iniziato ha iniziato a collaborare con programmi comici. Prima Zelig e poi Propaganda Live, in onda su La7 con la conduzione di Diego “Zoro” Bianchi. Ed è qui che sono ha cominciato musicare i discorsi di Giorgia Meloni. Tecnica già diffusa negli Stati Uniti.
«È un semplice studio musicale. La melodia – spiega CeLenza – creata naturalmente nel parlato viene messa in musica, in questo modo il significato delle parole va in secondo piano e il risultato è comico. Si toglie valore a quello che viene detto. Non mi interesso di politica, cerco solo la risata. È divertente, però, vedere come un discorso arrabbiato possa essere smontato con qualche nota».
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