Bersani sulla scissione renziana: «Serve una cosa nuova, oltre i personalismi e il Pd» – Video
Non vede nessun automatismo tra l’uscita di Renzi dal Pd e il suo rientro nel partito di cui è stato segretario: così Pier Luigi Bersani commenta la nascita del nuovo partito di Matteo Renzi. «Io ero uscito dal Pd e come altri avevo messo in guardia dai pericoli del renzismo, che avrebbe fatto avanzare la destra sovranista. E infatti è successo», aggiunge Bersani intercettato all’ingresso del Senato. Proprio lui (oggi deputato di LeU) ha vissuto una parte rilevante delle divisioni e delle scissioni che hanno caratterizzato i 12 anni di vita del Partito Democratico. Nel 2017, con l’ala più di sinistra dei Dem lasciò il partito per dare vita ad Articolo 1 insieme a Massimo D’Alema e Roberto Speranza (attuale ministro della Salute): «Bisogna avere rispetto del Pd», spiega Bersani. La mossa dell’ex sindaco di Firenze (che ha suscitato le critiche di Palazzo Chigi) secondo Bersani è pero l’occasione di avviare una riflessione nella sinistra: «Ora serve una cosa nuova. Un partito collettivo che vada oltre il Pd e i personalismi che sono solo una scorciatoia».
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