Il tour operator britannico Thomas Cook è fallito: 600mila turisti da rimpatriare
Un aumento di costi di carburanti e hotel e una Brexit all’orizzonte che di sicuro non aiuta. Il tour operator Thomas Cook britannico ha dichiarato il fallimento il 23 settembre, dopo che da mesi il crollo dei suoi titoli in borsa facevano presagire il peggio. L’incontro di ieri con creditori e con l’azionista cinese Fosun non è servito: Thomas Cook entrerà in «liquidazione immediata».
Le autorità dovranno organizzare un rimpatrio di massa di circa 600.000 turisti sparsi nel mondo. Tra questi 150.000 devono fare ritorno nel Regno Unito, il doppio rispetto a quanti erano rimasti bloccati fuori dai confini inglesi due anni fa, dopo il fallimento della compagnia aerea Monarch. All’epoca, si era trattato dell’operazioni di rimpatrio più importante per dei civili dalla seconda guerra mondiale.
«Nonostante un accordo sia già stato largamente approvato, una richiesta di fondi supplementari ha presentato in questi giorni una difficoltà che si è rivelata insormontabile», ha affermato Peter Fankhauser, CEO del gruppo, «È un grave rimpianto per il consiglio di amministrazione e per me quello di aver fallito. Ci tengo a scusarmi con i nostri milioni di clienti, le nostre migliaia di impiegati, fornitori e partner che ci sostengono da anni».
Well I was up for my 6:40am flight to Menorca. Back to bed I go! No holiday for me 🙏🏻
— Danielle (@danimacben) September 23, 2019
Il fallimento di Thomas Cook ha infatti lasciato a casa 22.000 dipendenti, di cui 9.000 nel Regno Unito. Gli azionisti del tour operator perderanno tutto quello che resta di un titolo che da mesi valeva già poco. L’autorità britannica dell’Aviazione (CAA) ha annunciato che tutti i viaggi e le prenotazioni sono ormai annullati. Anche quello che Chloé Hardy, che aveva investito una somma di 45.000 sterline per il suo matrimonio in Grecia: « Non sappiamo se potremmo prendere il volo né tanto meno sposarci come previsto. Noi, le nostre famigli e i nostri amici siamo devastati», ha affermato la donna.