Sorpresa alla processione a Palermo, l’inchino stavolta è davanti ai carabinieri
Una statua di Padre Pio, dei volontari la portano a spalla. Poi si fermano, all’improvviso, e fanno fare al santo un inchino. Una dinamica simile a tante altre che abbiamo sentito. Un omaggio. Questa volta però non al boss del paese, ma al contrario: alla legalità. L’inchino della statua del santo, infatti, è avvenuto davanti alla caserma dei carabinieri nel quartiere Zen di Palermo.
La processione in onore di Padre Pio si svolge da 10 anni: durante l’anniversario della morte del santo una ventina di devoti portano la statua tra le strade dello Zen, quartiere della periferia di Palermo, spesso associato all’illegalità.
Nel rione è ambientato, in parte, anche l’ultimo film di Franco Maresco, Non c’è più la mafia di una volta, presentato al festival di Venezia. Il gesto dell’associazione Padre Pio è piaciuto anche al sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha telefonato al parroco dello Zen per esprimergli vicinanza e sostegno nella sua lotta per restituire la legalità nel quartiere.