Il Planpincieux continua a sciogliersi, accelera la discesa verso Courmayeur: 90 centimetri al giorno
Un grande, enorme blocco di ghiaccio e neve sta collassando: il monte Bianco sta perdendo per sempre il ghiacciaio Planpincieux. Ormai da una settimana, i valdostani assistono impotenti al distaccamento di 250mila metri cubi di massa. Il 30 settembre, circa il 10%, 27mila metri cubi stimati, si sono staccati dal blocco centrale e hanno accelerato la discesa.
Quasi un metro al giorno
Il comune di Courmayeur è in allerta: allestito un radar per sorvegliare i movimenti ad alta quota in tempo reale. Ma la massa che si è sganciata e scivola alla velocità di 90 centimetri al giorno (il resto del blocco si muove a 30-35 centimetri), non dovrebbe minacciare l’abitato della Val Ferret. A comunicarlo, il bollettino di aggiornamento giornaliero di monitoraggio del ghiacciaio Planpincieux.
«Nessun pericolo»
«L’evoluzione del settore A (quello che si muove più rapidamente, ndr) non interessa in nessun modo il fondovalle, le strade e le abitazione». A dirlo, gli esperti della fondazione Montagna sicura. La porzione collasserà probabilmente nei prossimi giorni, è vero, ma dovrebbe arrestarsi nel conoide ai piedi del ghiacciaio.
L’allerta resta elevata perché, se le temperature non dovessero calare, potrebbero riversarsi comunque a valle grandi quantità di acqua.