Notte dell’orrore a New York, quattro senzatetto uccisi a sprangate a Manhattan
Almeno quattro uomini, tutti senzatetto, sono stati uccisi a New York, a Chinatown, da un assalitore che li ha colpiti con un grosso oggetto di metallo mentre dormivano. Un quinto è ricoverato all’ospedale con ferite gravi. Lo riferisce la polizia della Grande Mela, che ha arrestato il presunto autore, un giovane di 24 anni. Al momento non ci sono ipotesi sul movente.
I corpi delle vittime sono stati scoperti uno dopo l’altro, grazie alla segnalazione di una persona non coinvolta nell’aggressione che ha contattato il servizio di emergenza 911. Gli agenti hanno trovato prima il 40enne clochard ferito verso le 2 di mattina (che è stato trasferito in ospedale in condizioni critiche), poi gli altri uccisi.
Secondo quanto riferisce il New York Times anche il 24enne arrestato sarebbe un senzatetto. Durante una conferenza stampa Michael Baldassan, il capo degli investigatori di Manhattan South, ha dichiarato che gli attacchi non sarebbero stati pianificati. «Sembrano essere, in questo momento, solo attacchi casuali», ha detto. «Nessuno è stato preso di mira per la razza o l’età, o altro tipo discriminazione».
Dal 2016, si è registrato un aumento dei senzatetto in strada a New York, evidenziato dal numero di chiamate al 311 (servizio attivo in alcune città statunitensi complementare al 911, per le chiamate con emergenza non immediata). Migliaia di volontari hanno iniziato a girare la città per dare sostegno e valutare il livello della crisi. Nel 2017 il sindaco Bill de Blasio ha richiesto una «strategia di guerra» per affrontare il problema, compresa l’apertura di 90 nuovi rifugi . Un censimento condotto alla fine di gennaio di quest’anno ha stimato che 3.588 persone vivevano per le strade della Grande Mela.