Lazio, saluti romani allo stadio. Uefa apre procedimento disciplinare per comportamenti razzisti
La Uefa ha aperto un procedimento disciplinare contro la Lazio per la partita di Europa League disputata contro il Rennes lo scorso 3 ottobre, match vinto 2-1 dai biancocelesti.
L’organo del calcio europeo imputa alla società la possibile violazione dell’articolo 14 del regolamento disciplinare Uefa per comportamento razzista.
Nel corso della partita alcuni tifosi laziali erano stati ripresi mentre esibivano saluti romani. Un gesto per cui la società era già stata multata e che aveva costretto la Lazio a giocare proprio la partita contro il Rennes con un settore dello Stadio Olimpico chiuso. La società stava scontando l’azione disciplinare arrivata dopo le azioni offensive dei tifosi laziali in occasione della gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League dello scorso febbraio contro il Siviglia.
Questo il comunicato ufficiale: «Sono stati avviati procedimenti disciplinari a seguito della partita della fase a gironi della UEFA Europa League tra S.S. Lazio e Stade Rennais FC (2-1), disputata il 3 ottobre in Italia. Accuse a carico di S.S. Lazio: – Comportamento razzista – Art. 14 del Regolamento Disciplinare UEFA (DR). L’organo di controllo, etica e disciplina UEFA si occuperà di questo caso nella riunione del 17 ottobre».
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