Torino, bimba travolta dal suv in prognosi riservata dopo l’intervento
Resta grave la bambina di due anni e mezzo travolta da un suv, ieri mattina, davanti all’asilo “La casa nel bosco” di Chieri in provincia di Torino. Sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico, durato sei ore ed eseguito dalla dottoressa Paola Peretta, direttrice di neurochirurgia dell’ospedale Regina Margherita, la bimba resta in prognosi riservata.
Rimane sotto osservazione all’ospedale Cto, invece, uno degli altri bimbi coinvolti nell’incidente, che ha riportato una contusione al volto e all’addome. Oggi verrà sottoposto ad alcuni controlli; la prognosi è di una ventina di giorni. I carabinieri, coordinati dal pm Ruffino, attendono la perizia tecnica per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
L’uomo che ha posteggiato l’auto davanti all’istituto, lungo la strada in pendenza, è stato denunciato per lesioni personali stradali gravissime. A quanto si apprende, non avrebbe messo correttamente in sicurezza l’auto.
Leggi anche:
- Bus Catalogna, dopo tre anni le famiglie delle vittime ottengono il processo: nell’incidente morirono 13 studentesse
- Sterzò e uccise una passante mentre litigava con la ex. Il giudice gli crede e lo scarcera
- Paola Turci torna a parlare dell’incidente di 26 anni fa: «Da allora Ferragosto è il mio secondo compleanno»
- Cuginetti travolti dal Suv, domani i funerali di Simone. Lo sfogo della mamma: «Chiedo giustizia, era tutta la mia vita»
- A Torino se vai al lavoro in bici hai diritto al rimborso di 25 centesimi al km