Roma, abusi su due 14enni in un oratorio: tre uomini ai domiciliari
Tre arresti nella Capitale per abusi su due ragazzi di 14 anni all’interno di un oratorio. Hanno tra i 65 e gli 85 anni i tre uomini romani arrestati dalle forze dell’ordine e ora ai domiciliari, accusati di ripetuti abusi ai danni di due 14enni, adescati all’interno di un oratorio di Roma. Secondo le indagini, i fatti si sono protratti in un arco di tempo di sei anni, dal 2012 fino all’anno scorso. Le tre ordinanze di custodia cautelare per gli arresti domiciliari sono state eseguite lunedì dalla IV Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzata in reati di violenza di genere. Le ordinanze sono il risultato di una delicata indagine coordinata dai magistrati del Gruppo Antiviolenza della Procura di Roma. Secondo gli inquirenti, una delle tre persone ora ai domiciliari avrebbe conquistato la simpatia e la fiducia dei due 14enni, avvicinandoli in un oratorio di Roma. I due ragazzini sarebbero stati portati poi più volte nell’abitazione dei tre indagati e abusati. «In quei luoghi, teatro dei nefandi incontri, i tre uomini hanno approfittato sessualmente delle giovani vittime, elargendo loro, al termine dei rapporti, piccole somme di denaro, con il pretesto di dare loro un aiuto», si legge nella nota stampa inviata dalla Questura di Roma. «Le promesse di tipo economico hanno fatto leva sullo stato d’indigenza economica e disagio sociale nella quale i ragazzini vivevano, mentre l’aspetto rassicurante dei tre adulti, dovuto all’età, li ha resi ai loro occhi persone affidabili».
In copertina ANSA/ Ufficio Stampa/ Questura di Roma
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