Arabia Saudita, petroliera iraniana in fiamme. Furia di Teheran: «Colpita da un missile»
Un’esplosione ha fatto prendere fuoco a una petroliera iraniana al largo della costa dell’Arabia Saudita: lo riferiscono l’agenzia di stato e l’agenzia studentesca iraniana ISNA.
Secondo gli esperti si tratta di un «attentato terroristico», affermano i media iraniani. L’imbarcazione appartiene alla Compagnia Nazionale Petroliera iraniana e si trovava a circa 100 chilometri a sud del porto saudita di Jeddah. L’esplosione ha causato gravi danni e ingenti perdite di petrolio nel Mar Rosso. Secondo la compagnia petrolifera nazionale iraniana, la petroliera sarebbe stata colpita da un missile.
L’incendio va ad acuire la tensione tra Iran e Arabia Saudita, che si è aggravata negli ultimi mesi, dopo che a giugno gli Stati Uniti avevano accusato il regime di Tehran di aver attaccato delle petroliere giapponesi nel Golfo dell’Oman. In seguito a questo, Donald Trump aveva addirittura inviato delle truppe nel Reame. La crisi tra Iran e USA è andata peggiorando dopo la decisione di Donald Trump, ufficializzata nel maggio del 2018, di ritirarsi dall’accordo sul nucleare con l’Iran siglato dal suo predecessore Barack Obama.
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