Guerra in Siria, esulta con il saluto militare anche la nazionale turca col milanista Çalhanoğlu (e Demiral)
Dopo le polemiche sul romanista Under e lo juventino Demiral, arriva dalla nazionale il sostegno al governo turco nell'offensiva siriana
Il sostegno del mondo del calcio turco all’attacco in Siria del governo di Erdogan non risparmia neanche la nazionale. Ieri 11 ottobre contro l’Albania al Fenerbahce Ulker stadium, l’intera squadra ha esultato con il saluto militare dopo il gol di Tosun che ha permesso la vittoria turca. Quel gesto è un chiaro sostegno all’offensiva militare della Turchia contro i curdi in Siria e arriva dopo quello che ha già scatenato polemiche sul romanista Under e sullo juventino Demiral. Nel gruppo che si è fatto immortalare mentre faceva il saluto militare contro l’Albania c’era anche qualche conoscenza italiana, come appunto il difensore della Juve e il milanista Calhanoglu.
Leggi anche:
- Siria, bombe turche su Kobane contro truppe Usa. Il Pentagono conferma, Ankara nega
- Guerra ai curdi, gli Usa contro la Turchia: «Fermate l’operazione»
- Siria, presidi in tutta Italia per il popolo curdo. «Stop armi alla Turchia» – Il video
- Siria, l’esercito turco avanza oltre il confine. L’ombra dei gruppi jihadisti usati contro i curdi
- Siria, ci sono anche le armi italiane tra quelle usate da Erdogan contro i curdi del Rojava
- Baggio e l’incubo del rigore sbagliato a Usa ’94: «Quando vado a dormire, ci penso ancora» – Video
- L’Europa può fermare le bombe di Erdogan? L’ipotesi su sanzioni ed embargo: quali sono le “armi” economiche
- Siria, l’appello delle forze curde agli Usa: «Ci avete lasciati al massacro, ora aiutateci»
Articoli di SPORT più letti