Le autorità di New York indagano su Rudolph Giuliani per l’Ukrainegate
Le autorità federali di New York stanno indagando su Rudolph Giuliani per accertare se il legale personale di Donald Trump abbia violato o meno le leggi sulla lobby con le sue attività e i suoi lavori in Ucraina. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali le indagini sono legate ai due clienti di Giuliani arrestati per violazione delle norme di finanziamento della campagna elettorale.
Giuliani ha negato di aver fatto qualcosa di sbagliato, ma ha ammesso di aver lavorato con alcuni procuratori ucraini per raccogliere informazioni potenzialmente dannose sull’ex ambasciatrice americane in Ucraina Marie Yovanovitch e su altri target del presidente Trump, inclusi Joe Biden e suo figlio Hunter.
In copertina l’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani, 29 febbraio 2016. EPA/Orlando Barria
Leggi anche:
- Ukrainegate, scattano i primi arresti. Fermati due uomini d’affari dell’Europa dell’Est
- Trump, lo scandalo Ucraina si complica. I nuovi sospetti: pressioni Usa sull’Australia
- Ukrainegate, posta sotto protezione la talpa che ha raccontato della telefonata Trump-Zelensky
- Trump, nuova stretta sull’immigrazione: «Sospesi gli ingressi ai migranti che non hanno un’assistenza sanitaria»
- Ukrainagate, un nuovo informatore complica la situazione (già difficile) alla Casa Bianca
- Richard Gere a Firenze, Trump? «Mi vergogno del suo comportamento»
- De Niro pubblica un video di Trump truccato da Joker. Ma è un “parody account”