In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
FACT-CHECKINGFake newsSiriaTurchia

Roma, mostrano una foto di un bambino curdo vittima degli attacchi della Turchia, ma la storia è un’altra

13 Ottobre 2019 - 02:10 David Puente
Durante la conferenza stampa la comandante curda riceve un cellulare con una foto, ma non riguarda i curdi

Il 10 ottobre 2019 Dalbr Jomma Issa, comandante delle milizie curde Ypg, è intervenuta presso la Camera dei Deputati per parlare della situazione curda di fronte all’offensiva turca. Durante la conferenza stampa sono state mostrate delle fotografie che riguarderebbero i recenti attacchi subiti dai civili curdi ad opera degli attacchi provenienti dalla Turchia.

Una delle foto mostrate dalla comandante curda.

La comandante curda mostra, con l’ausilio di un cellulare che gli viene passato da un altro presente al tavolo della conferenza stampa, la foto di un bambino mentre viene medicato alla testa in un centro medico. Questo mentre l’interprete dichiara quanto segue:

Purtroppo, subito, ieri ha successo questi attacchi. Abbiamo tantissime foto che Turchia dice “normalmente noi attacchiamo solo le zone militari, i ponti militari”, però invece abbiamo foto che adesso voi vedete. Purtroppo per loro non è importante civili o militari, uccidendo per tutto.

Il momento in cui viene passato il cellulare con la foto del bambino nel centro medico.

La stessa foto veniva diffusa già il giorno prima su Twitter, in particolare nei tweet di risposta a quello di Donald Trump, sostenendo che il bambino sia una vittima di Erdogan:

Il tweet con la foto pubblicata il giorno prima della conferenza a Roma.

La foto di quel bambino non è recente. Era stata condivisa il 10 giugno 2019 dall’utente @muhammadnajem20 in un tweet con altre fotografie:

#Children of #Syria are killed every day
Martyrs and wounded as a result of bombing by regime air strike on the town of Marshorshorin rural Maarat al-Nu’man East
#Idlib
Pray for them

Il tweet del 10 giugno 2019 con le foto del bambino nel centro medico.

Dal tweet di @muhammadnajem20 si sostiene che il bambino si trovasse a Idlib, località a ovest di Aleppo (Siria). Secondo alcuni siti, come Sn4hr.org, la foto sarebbe stata scattata nel villaggio di Ma’ar Shoreen a Idlib e il bambino sarebbe una vittima del bombardamento del governo siriano:

Image showing children were wounded as Syrian regime fixed-wing warplanes fired missiles on the middle of Ma’ar Shoreen village in Idlib governorate eastern suburbs, on June 10, 2019.

Le stesse foto le troviamo pubblicate da Novayagazeta.ru in un articolo del 14 giugno 2019 insieme ad altri scatti attribuiti al bombardamento nella regione di Idlib avvenuta il 10 giugno 2019.

Una delle foto del bambino pubblicate dal sito russo Novayagazeta.

La foto mostrata dalla comandante curda, in questo caso, risulta scorretta siccome riguarderebbe un bombardamento siriano e non turco.

Leggi anche:

Articoli di FACT-CHECKING più letti