Uccisa l’attivista siriana Hevrin Khalaf, ma in molti pubblicano la foto sbagliata
La 35enne Hevrin Khalaf, segretaria generale del Partito Futuro siriano e attivista per i diritti delle donne in Siria, è stata uccisa dalle forze filo-turche il 13 ottobre 2019. Numerosi i post social di indignazione e cordoglio per la scomparsa della giovane donna, ma qualcosa non quadra.
Nella pagina Facebook di +Europa troviamo un post, pubblicato il 13 ottobre alle 17:27, con la seguente foto:
La stessa foto è stata usata da molti utenti, anche da personaggi noti come il giornalista Paolo Borrometi su Twitter:
Scopriamo che la ragazza nella foto è Rana Marcel Khalaf, ricercatrice presso l’Università di Manchester:
Quello che accomuna Rana con Hevrin è la Siria in quanto la ricercatrice è autrice di diverse pubblicazioni sul paese mediorientale. Hevrin, invece, è nata e ha studiato in Siria presso l’Università di Aleppo dove si è laureata presso la facoltà di ingegneria civile nel 2009.
Tra i primi a condividere la foto è stata Flavia Perina il 13 ottobre 2019 alle ore 13:07.
Come è possibile che sia accaduto? Cercando su Google Images usando la parola chiave «Khalaf» otteniamo tra le prime immagini quella di Rana:
L’immagine scovata con Google Images è stata caricata da Rainews nella galleria – la seconda foto – dell’articolo del 13 ottobre 2019:
La foto di Rana è stata usata anche questa mattina da Il Giornale:
Anche CorriereTV pubblica un video dove alla fine viene mostrato il volto di Rana:
«È estremamente sgradevole», mi risponde via email Rana Marcel Khalaf che da ieri sta cercando di informare i media italiani del problema in modo da trovare una via d’uscita a questa situazione.