L’appello al mondo di Eva: «Fermate questa guerra. Quando mi restituirete la mia infanzia?» – Il video
«Mi rivolgo all’Unicef, alle Nazioni Unite, a Trump». È con fermezza che la piccola Eva, una bambina curda di Rojava, città nel nord della Siria, ha fatto appello ai potenti della terra per fermare la guerra in Siria.
«Mi chiamo Eva, sono di Rojava, di Kobane, di Afrin, di Quamishli, di tutto il Kurdistan», prosegue la piccola: «Sono figlia unica, e sono una bambina dimenticata. Non ho mai imbracciato un’arma».
«Ho solo un grande cuore, rivolto verso tutto il mondo», spiega, con gli occhi segnati dall’orrore della guerra. «Mi darete mai la pace? Mi restituirete la mia infanzia?».
«È questo il mio messaggio: per favore, vi supplico, fermate questa guerra».
Un appello, pubblicato da una tv curda, che arriva a meno di una settimana dall’inizio dell’offensiva turca nel nord della Siria contro la popolazione curda, e che in pochi giorni ha portato alla morte di centinaia di soldati curdi e di decine di civili, come riportato dall’agenzia di stampa Afp.
Secondo l’Onu oltre 150mila persone sono state costrette a mettersi in fuga dalle loro abitazioni nella Siria nord-orientale a causa dell’avanzata delle truppe turche, con il rischio che da tale avanzata possa svilupparsi una guerra su grande scala.
Credits video: kurdistan24.net
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