Pallone d’Oro 2019, Van Dijk il nuovo Cannavaro? Quanti bomber fuori dai 30 finalisti!
Grandi nomi, ma anche grandi esclusi dalla lista dei 30 che si contenderanno il Pallone d’Oro 2019. France Football ha ufficializzato l’esclusione, non senza sorprese, di giocatori di primissima fascia. E c’è pure qualche record negativo, leggasi onta sportiva, subito da nazionali poco abituate a non crogiolarsi sul privilegio della rappresentanza. Passi, purtroppo, per l’Italia, che ancora una volta non piazza un oriundo nei primi 30. Ma che sia la Spagna del tiki taka, per la prima volta, a non avere rappresentanti dopo l’ultima scrematura fa decisamente specie. Soprattutto se a bordo spiaggia, a guardare i migliori 30 salpare verso la crociera della possibile gloria, restano i vari Sergio Ramos (male il Real, ma lui l’unico a portare avanti la barca facendo pure il goleador) e lo stesso Piqué, leader del Barcellona.
La notizia più pesante investe, ancora, il Real Madrid dopo che è stato lasciato a casa Luka Modric, il Pallone d’oro in carica. In passato era successo solo a Marco Van Basten, anno 1993. Ma l’olandese era alla prese con l’infortunio che ne avrebbe determinato il ritiro. La differenza è sostanziale. Fuori dai giochi anche Neymar, causa ripetitività dell’infortunio che ne ha minato stagione col Psg e Copa America vinta dal Brasile, e Pogba, precipitato nell’anonimato col Manchester United dopo aver vinto il Mondiale in Russia. Dove il capocannoniere era stato Harry Kane: anche lui, nonostante prestazioni e tocchi da Re Mida urbi et orbi, è finito out.
Tulipano, profumo di vittoria
E ora, chi vincerà il premio il prossimo 2 dicembre? Secondo i bookmakers il favorito numero 1 è Virgil Van Dijk, il difensore del Liverpool campione d’Europa. Occhio anche ai compagni Salah e Alisson, che ha vinto anche con la Seleçao. Anche se i veri rivali del centralone del Liverpool restano Cristiano Ronaldo e Leo Messi, con la differenza che il primo ha vinto anche la Nations League con il Portogallo e il secondo solo il campionato domestico. Lotta aperta ma, forse, a 13 anni da Fabio Cannavaro, un altro difensore può fregiarsi del premio individuale più prestigioso al Mondo.
Foto di copertina Ansa