Attacchi informatici al sito di Lottomatica: ecco cosa è successo e cosa potrebbe accadere
Da qualche giorno il sito di Lottomatica ha qualche problema. Infatti, qualcuno ha fatto ben notare che il servizio della società, quotata in borsa e operatrice nel mondo delle lotterie e delle scommesse, era venuto a mancare già il 19 ottobre 2019. Qualche utente si era lamentato, anche pesantemente in alcuni casi:
Stefano Fratepietro, hacker fondatore di Tesla Consulting, racconta un retroscena interessante:
Lo stesso attacco spoofing di Eurobet della settimana scorsa, al momento, è attivo sugli indirizzi di Lottomatica:
185.40.12.0/24
185.40.13.0/24
185.40.14.0/24
185.40.15.0/24
93.101.0.0/20
194.187.172.0/23
SIto lottomatica.it è down da circa 10 minuti.
Fratepietro, contattato da Open, ci spiega il sistema utilizzato e i rischi che possono esserci dietro questa operazione. Detto in parole semplici semplici, i malintenzionati hanno individuato un router con il quale hanno comunicato fingendosi Lottomatica. Attraverso questa pratica, i pirati informatici hanno mandato diverse richieste a destinatari di tutta la rete italiana – e non solo – che rispondeva a sua volta a Lottomatica, quella vera. In questo modo i server ufficiali si sono ritrovati un carico di lavoro eccessivo rendendo il servizio inutilizzabile da parte di molti utenti.
Secondo quanto riferito da Fratepietro, gli attaccanti stanno puntando a un sottodominio specifico di Lottomatica che sembra essere il gateway dei pagamenti. La cosa interessante è la possibilità di trovare la pagina attraverso una ricerca Google:
Quale è il rischio di tutto ciò? Mentre i “tecnici” sono impegnati a contrastare questo “attacco” possono lasciare sguarnita un’altra porta di accesso. Per fare un esempio concreto e comprensibile, è come quando fate lo scherzetto della pacca sulla spalla facendo girare il malcapitato dalla parte sbagliata. Come ben ricorda Fratepietro, un caso simile era successo con i server della Lega che vennero presi di mira da diversi Ddos per distrarre i difensori da altri attacchi informatici che ebbero come risultato il furto dei contenuti delle caselle di posta del gioco Vinci Salvini e Salvini Premier.
Nel peggiore dei casi, i malintenzionati potrebbero tentare di ottenere nel frattempo preziose informazioni private degli iscritti, un bel grattacapo per il responsabile della privacy di Lottomatica. Certo è che non ci voleva proprio in un periodo in cui la società cerca di aggiudicarsi il superenalotto.