Mondo di mezzo, la sentenza è definitiva: scatta il carcere per 9 persone
Dopo la sentenza della Cassazione su Mondo di mezzo, i carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Roma hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica, presso la Corte di Appello di Roma.
Sono 9 le persone coinvolte: l’ex presidente dell’Assemblea Capitolina Mirko Coratti, per l’ex dirigente che si occupava della cura del Verde a Roma Claudio Turella, Sandro Coltellacci, Franco Figurelli, Guido Magrini, Mario Schina, Andrea Tassone, Marco Placidi e Giordano Tredicine.
Per alcuni degli arrestati in queste ore è stata applicata la legge ‘Spazzacorrotti’, approvata il 31 gennaio scorso, e che introduce misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici.
Il passaggio in giudicato della sentenza ha dato immediata esecuzione alla pena detentiva, precludendo, così come previsto dalla legge Spazzacorrotti, ai condannati la possibilità di richiedere e usufruire di misure alternative al carcere, come l’affidamento in prova ai servizi sociali o gli arresti domiciliari.
In particolare la legge è stata applicata, tra gli altri, nei confronti dell’ex dirigente che si occupava della cura del Verde a Roma Claudio Turella, dell’ex presidente dell’Assemblea Capitolina Mirko Coratti, dell’ex presidente del Municipio di Ostia, Andrea Tassone, del dirigente regionale Guido Magrini e – infine – dell’ex consigliere comunale Giordano Tredicine.
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