Cile, i professori intonano “Bella Ciao” durante le proteste – Il video
Ancora una volta le note della Resistenza italiana accompagnano le proteste dei cittadini di altri Paesi del mondo. Dopo il caso degli indipendentisti catalani, che in migliaia avevano intonato “Bella Ciao” durante le proteste nell’aeroporto di El Prat a Barcellona, anche i professori cileni in protesta contro il governo hanno cantato sulla melodia del brano simbolo dell’antifascismo.
L’episodio è avvenuto durante i giorni delle manifestazioni contro il presidente Sebastian Pinera e il carovita, scoppiate lo scorso 19 ottobre per le strade di Santiago, e culminate il 26 ottobre nella marcia di oltre un milione di persone nella capitale. Dopo giorni di scontri e di violente repressioni da parte della polizia, Pinera ha annunciato il rimpasto governo, ha rimosso 8 dei suoi ministri e ne ha ratificati altri 16.
Il legame dei cittadini cileni con l’Italia ha origini storiche: nel 1973, durante i giorni del colpo di Stato contro Salvator Allende e della presa di potere del dittatore Augusto Pinochet, numerosi perseguitati politici vennero accolti nell’ambasciata italiana a Santiago. Molti di loro vennero poi trasferiti in Italia per salvarli dalle torture.
Le notizie di questi giorni hanno riportato alla mente proprio i tempi di Pinochet, durante i quali era stato imposto il coprifuoco e i militari erano stati disposti nelle strade della città.
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Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev