Maltempo, sale a rosso il livello di allerta nel Levante ligure. La sindaca di Sestri: «Rimanete in casa»
Peggiora ancora il maltempo in Liguria, dove il torrente Petronio è esondato nel tratto tra Casarza Ligure e Riva Trigoso, nel Levante Ligure. L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpal) ha innalzato da arancione a rossa il livello di allerta nella zona del Levante.
Secondo quanto appreso, non ci sarebbero al momento danni a persone. Decine gli interventi del personale del Comune. Chiuse alcune strade e la galleria per Moneglia. Anche il livello del Vara, nello spezzino, si è alzato oltre il secondo livello di guardia.
«Non uscite da casa». Questo l’appello del sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio per le condizioni meteo che sono «preoccupanti». «Un’altra minaccia viene dal mare che sta salendo – ha detto la sindaca a Rainews – Se il mare si ingrossa e non smette di piovere la situazione si fa ancora più complicata».
Molte le strade e le piazze allagate della cittadina ligure mentre si stanno intensificando le precipitazioni. Chiuse le strade vicine al torrente Petronio. Riva Trigoso risulta isolata. Una tromba d’aria a Lavagna, in provincia di Genova, con alcuni tetti scoperchiati, senza danni alle persone.
Allagamenti e alberi caduti tra Lavagna, Chiavari e Moneglia sulla costa e in alcuni centri dell’entroterra genovese. È il primo bilancio dell’ondata di maltempo che sta colpendo in queste ore la Liguria, nella zona di confine tra le province di Genova e La Spezia.
Già dalla sera di sabato 2 novembre, la Protezione civile aveva diffuso un avviso di condizioni meteorologiche avverse in accordo con dieci regioni. L’allerta di temporali e piogge abbondanti ha coinvolto Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Sardegna e Campania, in estensione ai settori occidentali di Abruzzo, Molise e Basilicata.
A Salerno
Il Comune di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, ha disposto in via precauzionale l’evacuazione di circa cento famiglie residenti nelle fasce pedemontane. L’ordinanza, firmata dal sindaco Manlio Torquato, è arrivata in seguito alla comunicazione della sala operativa regionale che segnalava il rischio di possibili alluvioni e di colate di fango in seguito all’ondata di maltempo che si è abbattuta da questa notte sul territorio provinciale salernitano.
Sempre nel comune dell’agro nocerino sarnese è stato disposto l’obbligo di tenersi lontano dai corsi d’acqua e di non sostare le vettura in prossimità di sottopassi e corsi d’acqua. A causa di allagamenti, inoltre, è stata decretata la chiusura del cimitero cittadino. Stessa decisione è stata adottata anche a Sarno dove e’ stato ordinato anche il divieto di transitare nei parchi pubblici e nelle aree alberate.
Allagamenti e smottamenti hanno interessato anche la Valle dell’Irno con i vigili del fuoco impegnati in diversi interventi soprattutto a Mercato San Severino e Castel San Giorgio.
Toscana
Decine di interventi dei vigili del fuoco in Toscana, in particolare nel Pisano, per il maltempo e le forti precipitazioni della notte trascorsa che per alcune ore hanno colpito la provincia. Nessun danno particolare ma sono state una sessantina le richieste di soccorso giunte principalmente per allagamenti e qualche smottamento in varie zone della provincia di Pisa e nell’area di Empoli. Nessuna persona risulta coinvolta.
Le principali criticità, già tutte risolte, hanno riguardato Montopoli Valdarno, San Miniato, Calcinaia e Pontedera. La situazione è comunque gia’ tornata alla normalità. A Empoli i vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte per tre interventi di vuotature di scantinati e cantine. A Fucecchio il Comune ha provveduto ad attivare squadre di protezione civile per sopperire alle richieste di intervento.
Video Agenzia Vista