Trenta, la Procura militare indaga sull’assegnazione dell’alloggio all’ex ministra
La ex titolare della Difesa ha detto di non avere intenzione di lasciare l'appartamento anche alla fine dei 3 mesi concessi dopo la fine del mandato, poiché l'alloggio è stato riassegnato a suo marito, un ufficiale militare
La Procura militare di Roma ha aperto un fascicolo, senza indagati né ipotesi di reato dopo le notizie di stampa relative all’appartamento di servizio assegnato all’ex ministra Elisabetta Trenta, quando era ancora titolare del ministero della Difesa.
Appartamento in cui l’esponente del M5s ha continuato a vivere anche al termine del suo incarico. E ha intenzione di mantenere anche alla fine dei 3 mesi concessi dopo la fine del mandato, dal momento che l’alloggio nel quartiere San Giovanni è stato riassegnato al marito, un ufficiale militare.
Si tratta di un’indagine conoscitiva, utile a compiere i dovuti accertamenti sul caso.
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