Caso Epstein, principe Andrea travolto dallo scandalo: si ritira da tutti gli impegni pubblici

Il principe Andrea – investito dallo scandalo sulla frequentazione con Jeffrey Epstein, il miliardario americano morto suicida in carcere dopo essere stato accusato di abusi sessuali su ragazze minorenni – si ritira dagli impegni pubblici in veste di membro della famiglia reale britannica «per il prossimo futuro». Ad annunciarlo è Buckingham Palace, precisando che il terzogenito di Elisabetta II ha chiesto e ottenuto il permesso della regina a compiere il passo indietro. In un’intervista alla Bbc del 16 novembre il principe si era difeso dalle accuse che lo hanno travolto per i sui suoi legami con il finanziere americano accusato di abusi sessuali su minori e morto suicida ad agosto in carcere a New (in circastanza ancora da chiarire) e aveva dichiarato con riferimento alle sue frequentazioni con Epstein: «Mi mangio le mani ogni giorno». «Sono stato da lui e per questo mi mangio le mani ogni giorno», aveva ammesso Andrea spiegando che questo «non è qualcosa che ci si aspetta da un membro della famiglia reale; noi sosteniamo i più alti standard e comportamenti e, semplicemente, ho messo in imbarazzo tutti». L’intervista era stata registrata a Buckingham Palace.

Il terzogenito della regina aveva precisato di non ricordare di aver mai incontrato Virginia Roberts Giuffre, una delle accusatrici di Epstein. La donna, nel 2015 in tribunale, aveva dichiarato di essere stata obbligata, quando ancora era minorenne, ad avere rapporti sessuali con Andrea tra il 1999 e il 2002 a Londra, New York e su un’isola privata caraibica di proprietà del miliardario. Accusa poi cancellata perché ritenuta dai giudici non inerente al procedimento in corso. Un’altra donna, Johanna Sjoberg, aveva dichiarato di essere stata palpeggiata dal principe nel 2011, mentre erano seduti su un divano nell’appartamento di Manhattan di Epstein. Buckingham Palace ha sempre respinto le accuse, definendole «categoricamente false». Il primo incontro fra Empstein e il principe Andrea avvenne nel 1999: nel corso degli anni si sono poi rivisti diverse volte. Il duca di York, in un comunicato dello scorso agosto aveva sostenuto di non essere mai stato testimone di comportamenti che avrebbero potuto condurre all’arresto e alla condanna di Epstein.

Leggi anche:

• Suicidio Epstein, indagati i secondini che dovevano vigilare sul miliardario
• Epstein, parlano due sorelle: «Denunciammo molestie 23 anni fa ma nessuno ci ha ascoltato»
• Epstein, il “regalo” con tre 12enni da Parigi. Spunta il testamento milionario: il fratello è unico erede
• «Un anno accidentato»: “The Queen” torna in tv per il discorso di Natale. Il primo lo aveva tenuto nel 1957
• Harry e Meghan “si dimettono” dalla famiglia reale. Ecco come l’ha presa la Regina (secondo i social)
• Scandalo Epstein, arrestata l’ex fidanzata del finanziere: era lei a reclutare le ragazze per i festini