Venezia, torna l’incubo dell’acqua alta: atteso un picco di 140 centimetri
Domani, domenica 24 novembre, non sarà un facile risveglio per i cittadini della Laguna. Torna l’incubo dell’acqua alta. A diramare l’allerta, è il Centro maree del Comune di Venezia. Il picco è atteso alle ore 8:50. La paura per l’aqua granda dello scorso martedì 12 novembre è ancora vivida e si manifesta guardando i danni ai monumenti, alle attività e alle case del capoluogo veneto.
Certo, la previsione di 140 centimetri è al di sotto del livello che, una decina di giorni fa, ha messo Venezia in ginocchio: allora furono 187 i centimetri di acqua e non c’era verso di arrestarne l’avanzata.
Ma anche domani l’acqua alta raggiungerà un’altezza sufficiente per allagare piazza San Marco, la basilica e gran parte degli edifici della città. Dopo il primo picco di 140 centimetri previsto per le 08:50, dovrebbe seguire un secondo massimo di 120cm alle ore 21:40.
L’attenzione resta rivolta ai danni causati dall’aqua granda peggiore degli ultimi cinquant’anni: le prime stime parlano di oltre un miliardo di euro di danni. La Basilica di San Marco è stata inondata per la sesta volta in 1200 anni e, come precisato dalla sovrintendenza, «l’acqua salsa è un cancro che mostra i segni anche dopo molto tempo». Bisognerà trovare un rimedio al sale che ha infiltrato pavimenti, colonnati, mosaici.
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