Gabigol come Solskjaer: doppietta nel recupero e il Flamengo vince la Libertadores. Festeggia anche l’Inter
Diego e compagni festeggiano un successo storico 🎉
— DAZN Italia (@DAZN_IT) November 23, 2019
La #Libertadores 2019 è del Flamengo 👏#DAZN pic.twitter.com/LQ3T1QqG1R
Una roba del genere era accaduta in un celebre Bayern Monaco – Manchester United 1-2. Anno 99. 20 anni dopo non è Barcellona, ma Lima. Non è la Champions, ma la Libertadores. Vinta incredibilmente dai brasiliani del Flamengo sul favoritissimo River Plate grazie a una doppietta dell’interista Gabigol ai minuti 89 e 92. Sì, come Sheringham e Solskjaer quella folle notte in Spagna.
Finale incredibile di #Libertadores 🤯
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Doppietta di Gabigol all’89’ e al 92′, la Copa è del Flamengo 🏆#DAZN pic.twitter.com/NQgbsXV9a9
Alla festa partecipa Marotta
📽Una #libertadores para la historia:
— La cara B del futbol (@lacarabdeporte) November 24, 2019
Flamengo🇧🇷 2 – 1 River Plate🇦🇷.
➡️0-1 13': Santos Borré.
➡️1-1 88': Gabriel Barbosa.
➡️2-1 91': Gabriel Barbosa.pic.twitter.com/EaV1QcmjX4
Il Flamengo è ebbro di gioia. Il River, che cercava la quinta Libertadores della sua storia, la seconda di fila, si ferma all’illusorio gol al 14′ di Rafael Borre. Niente, però. Festeggiano i brasiliani e pure l’Inter. Gabigol, definito un ‘bidone’ in Italia (e lui ha fatto pochissimo per invertire i commenti), ora è un tesoretto: l’Inter punta ad incassare 40 milioni di euro dalla sua cessione.
Marotta si sfrega le mani. La vittoria di Torino ha restituito due certezze: l’Inter è l’anti Juve e la coppia Lautaro-Lukaku è il futuro. Poi, nella notte, se ne è aggiunta una terza. Inaspettata. Gabigol ha fatto parlare il Mondo, nel bene. E la valutazione s’impenna.
“Pode levantar a plaquinha hoje tem gol do Gabigol, Tá fluindooo Gabigol è artilheiro, tá tranquilooo segue o líder no brasileiro”🎶#Flamengo #issoaquiéflamengo pic.twitter.com/k8ZjDmTqOn
— Lendário Gabriel Barbosa. 🇧🇷 (@GabigolPortal) November 24, 2019
Foto di copertina Ansa