Omicidio Sacchi, caccia ai dati in altri sette cellulari
C’è anche il cellulare di Luca Sacchi tra quelli sequestrati dai carabinieri del Nucleo Investigativo nelle scorse ore e al vaglio del pm di Roma, Nadia Plastina. È lei che indaga sull’omicidio del personal trainer di 24 anni freddato nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso davanti al John Cabot pub in zona Appio, nella Capitale.
Oltre al telefono di Sacchi, sono stati sequestrati in totale altri sette cellulari, di cui tre nelle ultime ore. Su tutti la procura ha disposto accertamenti tecnici irripetibili.
L’analisi dei telefoni rientra nell’attività istruttoria disposta alcuni giorni fa dai titolari dell’indagine nella quale sono indagati per concorso in omicidio Valerio Del Grosso e Paolo Pirino. Gli accertamenti degli investigatori sono sui contatti, pregressi e successivi, all’aggressione mortale costata la vita al giovane.
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