Omicidio Caruana Galizia, Muscat resta premier e nega le spaccature nell’esecutivo: la lettera del governo maltese
Dopo 24 ore in cui sono circolate con insistenza voci sull’ipotesi dimissioni di Joseph Muscat, il governo di Malta esce allo scoperto con una nota. Il primo ministro maltese resterà premier. Almeno per ora. Joseph Muscat – si legge nel comunicato di palazzo Castille – resterà «concentrato sulle priorità del Paese» fino a quando non sarà chiuso «uno dei più grandi casi criminali della sua storia». «E, come già promesso – prosegue la nota del governo – la chiusura del caso sarà il momento in cui Muscat risponderà e parlerà del suo percorso futuro». Nello stesso comunicato vengono smentite ufficialmente le spaccature all’interno del gabinetto dei ministri e gli altri problemi interni all’esecutivo, fratture di cui hanno tanto parlato in giornata i media maltesi. «Le notizie sui giornali locali di una mancanza di fiducia del Gabinetto verso il primo ministro non sono altro che pura invenzione», si legge nella nota dell’esecutivo maltese.
Sullo stesso tema:
- Malta, migliaia in piazza per chiedere le dimissioni del premier: «Assassini», «mafia», «Daphne vive» – Le immagini
- Omicidio Caruana Galizia, il premier maltese Joseph Muscat si dimetterà entro il 18 gennaio
- Omicidio Caruana Galizia, il governo nega la grazia all’imprenditore coinvolto nel delitto. L’Ue manda ispettori sull’isola
- Omicidio Caruana Galizia, riunione urgente del governo maltese. E il premier annulla i viaggi in programma
- Omicidio Caruana Galizia, il capo di gabinetto passò la notte prima dell’interrogatorio a casa del premier
- Daphne Caruana Galizia uccisa per 150mila euro: la rivelazione di Reuters
- Omicidio Caruana Galizia, la sorella della giornalista mette Muscat alle strette: «Si dimetta immediatamente». Le ombre sul premier e le sue “amicizie”