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Anche a Firenze migliaia di Sardine in piazza: «Non ci facciamo inscatolare»

30 Novembre 2019 - 19:16 Redazione e Felice Florio
Alle 17 la piazza era già gremita. Dai microfoni gli organizzatori parlano di cifre che sarebbero da record per il neonato movimento: "Siamo 40mila", dicono

Piazza della Repubblica a Firenze si sta riempiendo per la manifestazione delle Sardine, con migliaia di persone che hanno cantato Bella ciao. Fra i cartelli esposti, «La Toscana non si Lega», «Non ci facciamo inscatolare», e le consuete sardine colorate.

Alle 17 la piazza era già gremita. Dai microfoni gli organizzatori parlano di cifre che sarebbero da record per il neonato movimento: «Siamo 40mila», dicono. Intanto, Matteo Salvini, bersaglio principale delle Sardine, alle 20 sarà a Firenze per una cena elettorale al Tuscany Hall.

In piazza della Repubblica è stato srotolato il grande striscione «La Toscana non si Lega», mentre una bandiera rossa con falce e martello che per qualche istante ha sventolato è stata fatta rimuovere dagli organizzatori: «Via le bandiere – hanno detto al microfono – noi siamo insieme senza partiti, senza persone che ci comandano; siamo il popolo della Costituzione e vogliamo che venga rispettata». Per la piazza stracolma sono transitati fra gli altri anche il sindaco Dario Nardella insieme al vicesindaco Cristina Giachi, e la segretaria generale della Cgil Firenze Paola Galgani.

La manifestazione è stata organizzata da Matilde Sparacino, Danilo Maglio e Cristiano Atticciati. Sono tutti e tre studenti universitari, rispettivamente di psicologia, programmazione degli eventi e giurisprudenza.

In piazza anche Mattia Santori, leader delle Sardine, che ha dichiarato: «I dati parlano di 40mila persone oggi, ed è un piacere sapere che ci avete battuti di brutto! Non è un caso che tutto sia partito da Bologna – ha affermato – e non è un caso che la manifestazione più numerosa sia in Toscana».

«Se lo vogliamo la politica tornerà a essere una cosa seria», ha aggiunto Santori, che ha salutato così i manifestanti: «Siate orgogliosi di aver preso parte ad un’azione rivoluzionaria, aver fatto politica senza bisogno di insultare nessuno. Da domani anche voi potrete raccontare di quella volta che un branco di Sardine ha sconfitto il pirata del populismo».

Il presidio antagonista contro Salvini

Una cinquantina di esponenti del mondo antagonista e centri sociali di Firenze ha partecipato a un presidio in via Aretina, a qualche centinaia di metri di distanza dal Tuscany hall dove stasera è in programma la cena con Matteo Salvini. Sul posto le forze dell’ordine che monitorano l’iniziativa, che era stata preavvisata.

Al presidio si sono uniti anche una ventina di esponenti dei Collettivi che avevano partecipato alla manifestazione delle Sardine in centro storico e che hanno poi raggiunto la zona del Tuscany hall, alla periferia della città. Nel tardo pomeriggio a Firenze c’è stato anche un presidio davanti alla prefettura, nella centrale via Cavour, a cui ha preso parte un centinaio di persone appartenenti a varie sigle, tra cui Potere al popolo, Pcl. Esposto anche uno striscione contro i decreti Salvini.

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