La Pecora elettrica non riaprirà, il questore di Roma: «Speriamo ci ripensino, noi vicini concretamente»
«Non possiamo forzare la loro volontà ma qualora prendessero una decisione diversa, che noi auspichiamo, saremo loro accanto concretamente. Vogliamo rispondere concretamente a tutto questo».
Sono le parole del questore della Capitale, Carmine Esposito, pronunciate nel corso dell’inaugurazione della seconda sezione del reparto volanti nel quartiere di Tor Sapienza, a Roma.
Esposito ha così deciso di rispondere a chi gli chiedeva informazioni a proposito della decisione dei titolari della Pecora elettrica – il bistrot di Centocelle dato alle fiamme due volte – la prima il 25 aprile e l’ultima tra il 5 e il 6 novembre scorso – che hanno scelto di non riaprire il locale mai più.
«Lo Stato non si arrende mai, di fronte a nulla. Qualche volta si può perdere qualche piccola battaglia, ma la strada della legalità è l’unica per vincere le guerre. Dobbiamo farci vedere vicino alla gente», ha tuonato il questore.
E ha concluso dicendo: «le forze dell’ordine non abbandoneranno mai le persone. Faremo di tutto, cercheremo di aiutare le situazioni difficili a decollare».
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